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Viabilità in alta Val Degano, sette possibili lotti per migliorare la SR 355 tra Comeglians e Sappada

“Un incontro molto positivo e costruttivo con gli amministratori comunali, le comunità e le categorie economiche, oggi, a Forni Avoltri: durante il vertice pubblico è stato illustrato, infatti, il masterplan che prevede diverse alternative progettuali in seno a uno studio di fattibilità che conta sette possibili lotti funzionali per migliorare sostanzialmente la viabilità che da Comeglians porta fino a Sappada, lungo la strada regionale 355”.

A darne notizia è l’assessore alle Infrastrutture del Friuli Venezia Giulia, Cristina Amirante, che questa mattina di giovedì 29 agosto ha preso parte a un vertice che si è tenuto a Forni Avoltri, negli spazi del teatro comunale del paese, dove sono state prese in esame le problematiche relative alla strada regionale 355 nel tratto compreso tra Comeglians e Sappada.

Presenti, tra gli altri, il sindaco di Forni Avoltri, Fulvio Sluga, gli amministratori municipali dei paesi di questa zona montana della Carnia, il vicepresidente del Consiglio regionale Stefano Mazzolini e il consigliere regionale Manuele Ferrari, i dirigenti di Friuli Venezia Giulia Strade, il presidente della Comunità di montagna della Carnia, Ermes De Crignis, e il presidente di Confartigianato, Graziano Tilatti, oltre a una rappresentanza degli imprenditori della zona di Tolmezzo.

“Il valore ipotetico del masterplan, in questa prima fase, va da 50 milioni di euro a un totale massimo complessivo di 170 milioni di euro: i valori dipendono, naturalmente, dal tipo di intervento da eseguire, che può essere più o meno costoso, in base ad esempio alla presenza di viadotti o galleria, e ai lavori che devono essere realizzati” ha spiegato l’assessore Amirante.

“L’incontro è stato molto partecipato e sentito, con la presenza dei numerosi cittadini e di rappresentanti delle categorie economiche: un aspetto, quest’ultimo, che ha permesso di approfondire, grazie a diverse domande poste, quali sono le problematiche più sentite lungo l’arteria da parte di chi la utilizza per lavoro, perché abita in questa zona, per chi ne usufruisce anche per turismo – ha fatto notare Amirante -. Da persone, quindi, che conoscono in maniera più approfondita, per diretta esperienza quotidiana, questa importante strada di collegamento, con tutte le sue criticità. In tal senso la voce del territorio diventa fondamentale per permettere alla Regione di intervenire in maniera puntuale”.

“Il masterplan al centro dell’incontro di oggi sarà pubblicato sul sito della Regione, così che possa essere disponibile da parte di tutti – ha dettagliato l’esponente dell’Esecutivo -. Daremo quindi tempo alle amministrazioni comunali di prenderlo in esame. Contestualmente, invieremo una lettera ai Municipi interessati, con richiesta di considerazioni e indicazioni e, dopo circa 30 giorni, riceveremo le loro comunicazioni. In questo modo, comprese le priorità del territorio, potremo passare allo step successivo, insieme a Friuli Venezia Giulia Strade, ovvero affidare l’incarico professionale per il progetto del primo lotto funzionale”.

“Andiamo, in tal modo, a dare risposta a un problema storico legato a questa viabilità, in particolare per la carreggiata, che risulta troppo stretta in alcuni punti, rendendo difficoltoso il transito, in special modo per i mezzi pesanti che utilizzano la regionale 355 per raggiungere le attività economiche, siano site in capannoni o legate a utilizzazioni boschive. Un’opera, peraltro, che favorisce il mantenimento delle famiglie residenti in loco e lo sviluppo turistico” ha concluso Amirante, ringraziando i presenti per la massima collaborazione e disponibilità dimostrata.

IL COMMENTO DEL VICEPRESIDENTE DEL CONSIGLIO STEFANO MAZZOLINI

“Già nella scorsa legislatura, la Regione ha stanziato le risorse economiche per realizzare la famosa variante di Rigolato” queste le prime parole del Vicepresidente del Consiglio Mazzolini a commento della riunione odierna.

“Tutta la strada SR355 necessita di adeguamenti per migliorare la viabilità, eliminando dov’è possibile le curve e allargando la strada, da Villa Santina a Sappada, in primis per i residenti e poi per i turisti. Questa amministrazione si è sempre dimostrata attenta alle esigenze delle comunità e la questione della viabilità in montagna è una delle priorità. Come ha ricordato la stessa Amirante, appena insediata come assessore organizzai a Rigolato, una riunione con tutti i sindaci della Val Degano per portala a conoscenza di tutte le criticità della SR355. La variante di Rigolato sarebbe già partita se non ci fosse stato il ricorso di privati al Tar; la Regione in quell’occasione vinse ma ora stiamo aspettando l’esito dell’appello in Consiglio di Stato.

Il progetto della variante è un intervento infrastrutturale volto a migliorare la sicurezza e ridurre il traffico nel centro abitato. Prevede un tracciato di circa 2 km, con viadotti, rotatorie e tecnologie moderne per minimizzare l’impatto ambientale. Il progetto, finanziato tramite accordi Stato Regione nel 2019 con il governo Fedriga che ringrazio con 9,3 milioni di euro, ha subito ritardi e un incremento dei costi stimato a circa 20 milioni di euro. Attualmente, come già detto, attendiamo l’esito del ricorso al Consiglio di Stato, che potrebbe ritardare ulteriormente l’avvio dei lavori” conclude Mazzolini.