Escursionisti in difficoltà tra Val Raccolana e piani del Montasio
La stazione di Cave del Predil è intervenuta tra la Val Raccolana e la catena del Montasio, in comune di Chiusaforte, per un doppio intervento consecutivo, nella giornata di giovedì 30 agosto.
La prima attivazione da parte della Sores è avvenuta tra le 15 e le 18 circa assieme alla Guardia di Finanza sotto Casera Goriuda ad una quota di circa 1200 metri.
Da qui, lungo il sentiero con segnavia 645, è arrivata la chiamata di una coppia di Zoppola che, assieme al nipote minorenne, stava rientrando in Val Raccolana dopo essere salita al mattino dal sentiero 659 che sale da Sella Nevea a Casera Goriuda.
Il sentiero su cui si trovavano in discesa presenta dei tratti attrezzati con cavi a seguito del dilavamento avvenuto per la caduta di valanghe durante il periodo invernale e in caso di scivolata o caduta presenta dei salti esposti.
Gli escursionisti erano molto stanchi e assetati e si sentivano in difficoltà in quei tratti che non si aspettavano, pertanto hanno fatto bene a chiamare. I soccorritori li hanno raggiunti a piedi e, con l’aiuto di imbragature e corda, li hanno accompagnati in discesa.
La seconda attivazione è arrivata proprio in coda al primo intervento. La chiamata proveniva da una donna che doveva raggiungere il Bivacco Vuerich e aveva seguito dopo Forca La Val, a quota 2400 circa, una vecchia traccia rimanendo bloccata in un canale. Sul posto è andato l’elisoccorso che l’ha recuperata al verricello per condurla a valle. La stazione di Cave assieme alla Guardia di Finanza era ad attendere ai Piani del Montasio.