OSOPPO- Conto alla rovescia per il “Rototom Sunsplash”
Il 7 luglio 2006 aprirà per la tredicesima volta le sue porte al popolo reggae il Rototom Sunsplash nella splendida cornice del parco del Rivellino a Osoppo. A pochi giorni dall’inizio della manifestazione, mentre sono già pronte le strutture di accoglienza per le decine di migliaia di persone che già si sono prenotate attraverso la campagna di abbonamenti lanciata mesi fa, sono stati completati i cartelloni degli artisti che saliranno sul palco principale della kermesse. Notizia dell’ultima ora la presenza di Capleton, artista giamaicano che ha preso le distanze dalle tendenze omofobiche del reggae attuale attraverso una lettera inviata agli organizzatori del festival nella quale venivano ribaditi i principi di rispetto verso l’uomo.
E proprio il “rispetto” sarà il tema dell’edizione di quest’anno: un argomento che ha attirato l’attenzione di molte organizzazioni umanitarie, che saranno ospiti dei dibattiti con i loro rappresentanti e con dei video illustranti le loro attività come Medici senza Frontiere, presente al dibattito di domenica 9 luglio con Ettore Mozzanti, un infermiere che ha una vasta esperienza nei progetti di MSF in Angola, Sudan,Italia e Etiopia.
Arriveranno a Osoppo tutte le personalità indicate nel programma dei dibattiti: chi non potrà esserci fisicamente lo sarà telefonicamente, essendo considerato oggi più che mai il Sunsplash, uno dei momenti importanti per la creazione di un mondo pacifista e non violento. Già si parla del Festival come di un “Reggae social forum” e l’attenzione non sarà rivolta quindi solo alla musica ma anche e soprattutto ai temi. E agli esperti molto specializzati che sono stati invitati ad approfondirli
Alcuni dei quali hanno già incontrato non poche difficoltà, visto la segretezza e la pericolosità degli argomenti, per partecipare ai dibattiti. Come Leuren Moret, geoscienziata e esperta di armi non convenzionali, che ha subito numerosi atti di sabotaggi in rete, al suo computer, alla sua mail e perfino alla sua persona. E ancora come il più grande neurologo indiano, Dr Mankianta Mishra, al quale l’Italia sta rifiutando il visto per uscire e venire al convegno ad Osoppo dove dovrebbe presentare dei risultati eccezionali delle sue ricerche sugli effetti dell’uranio impoverito sulla salute di noi tutti. Malgrado lettere inviate al presidente della Camera Fasuto Bertinotti e altri parlamentari da parte di amici e conoscenti. Malgrado l’invito ufficiale del Rototom Sunsplash, la situazione a tutt’oggi non si è ancora sbloccata.. “La censura della scienza aiuterà certamente allo sviluppo dell’umanità” ha dichiarato il presidente dell’associazione Rototom Filippo Giunta commentando la situazione creatasi.
Scienziati che saranno presenti come Angelo Baracca dell’università di Firenze, Michael Kundy dell’università di Vienna, Livio Giuliani veneziano e Morando Soffritti della fondazione Ramazzini. Sotto il motto “ Rispetta i diritti dell’uomo all’infromazione”