MONTAGNA- Tavolo permanente Agemont-Comunità Montane

Una fucina di idee per lo sviluppo della montagna. Si tratta di quello che ormai sta diventando un vero e proprio tavolo permanente di confronto, composto dalle quattro Comunità montane del Fvg e da Agemont che nei giorni scorsi si è nuovamente riunito per confrontarsi sulle possibilità di sviluppo del territorio, valutando e proponendo diversi ipotesi di progetti da inserire nel “Nuovo Progetto Montagna”.
Si tratta di idee ancora in fieri e da verificare ma volte a toccare ambiti di interesse che vanno dal progetto banda larga, al progetto di risalita imprenditoriale fino a quelli per favorire il micro credito alle pmi, la promozione turistica e la creazione di impianti per il pellet e le biomasse.
Durante l’incontro sono state in primis ribadite, da un coro unanime, le richieste, già inoltrate alla Regione, per l’istituzione di un fondo gestito dall’Agenzia volto a sostenere l’avvio degli start up di imprese soprattutto di servizi, e per il trasferimento dei 3 milioni di euro alla società Mercurio per la copertura in banda larga dell’intero territorio montano e dare avvio, così, entro la fine dell’anno, alla realizzazione delle infrastrutture necessarie impiegando tecnologie wireless collegate via satellite favorendo il mantenimento e l’insediamento di realtà imprenditoriali nuove o già in essere.
“Consideriamo, questo aspetto, – ha sottolineato Alberto Felice De Toni, presidente di Agemont – estremamente nevralgico per ottenere un’inversione di tendenza che veda la montagna protagonista del suo presente e del suo futuro, tanto da inserirlo a pieno titolo nelle nostre prospettive future. Lo abbiamo definito progetto di “risalita imprenditoriale”; un progetto che guarda non solo ad iniziative legate ad interventi consistenti di fondo valle ma indirizzato a dare linfa vitale anche a quelle micro attività che permangono o possono nascere in altura”. Accanto a ciò sono nate prime ipotesi di sviluppo del territorio attraverso la creazione di impianti per la produzione di pellet certificato costituito da legno proveniente da foresta e residui di lavorazione della regione e accordi bancari per favorire il micro credito alle pmi.
A fine luglio è previsto un ulteriore incontro per approfondire le tematiche con l’assessore regionale Enzo Marsilio.