GEMONA- Prorogata la mostra sui video del terremoto

La mostra “Area sismica – i video del terremoto” allestita da fine aprile alla Galleria della Cineteca, in Piazza Municipio a Gemona, ha registrato anche a giugno un’ottima e costante affluenza di visitatori, a testimonianza di un interesse che non si è spento dopo le celebrazioni di inizio maggio. Anche per questo la Cineteca del Friuli ha deciso di non chiudere la mostra a fine mese, com’era inizialmente previsto, ma di prorogarla fino a domenica 17 settembre e celebrare in chiusura un’altra ricorrenza, quella dei trent’anni dalle scosse dell’11 e del 15 settembre, che cancellarono drammaticamente quel poco che il sisma di maggio aveva risparmiato, infierendo sullo spirito delle popolazioni colpite.
Durante l’estate la mostra manterrà gli stessi orari di apertura: dalle 11 alle 13 e dalle 15.30 alle 19 (solo giorni festivi). Tra i video in mostra, moltissimi materiali RAI, tra cui i servizi realizzati per il TG2 da Gianni Minà, Edek Osser e Giuseppe Marrazzo il 7 e l’8 maggio 1976 tra le macerie delle zone maggiormente colpite; i servizi di TG1 e TG2 sui terremoti di maggio e settembre; Un inverno difficile (per Speciale TG1) e Tam Tam di Bruno Vespa; Friuli un anno dopo e Taramot dopo taramot di Edek Osser per TG2 Dossier; Rifare una città di Enzo Balboni; e molti servizi realizzati tra il 1976 e il 1979 dalla Rai regionale. Sono inoltre visibili, oltre ad alcune ore di immagini – per lo più amatoriali – di Gemona prima del terremoto, Earthquake, an Italian Tragedy di Carmelo Musca, arrivato dagli antipodi in Friuli a pochi giorni dal 6 maggio 1976 per realizzare questo servizio per l’emittente australiana Channel 9; Un terremoto per tutti della Diocesi di Udine; La tragedia del Friuli dello Stato Maggiore dell’Esercito Italiano e Grazie coi sassi, ancora della Rai. Altri materiali raccolti in trent’anni dalla Cineteca del Friuli e non inclusi nella mostra, si possono comunque vedere nella sede della Cineteca in via Bini, su appuntamento.
Per informazioni: 0432 980458; cdf@cinetecadelfriuli.org