VERZEGNIS- Oltre 220 gli iscritti alla Verzegnis-Sella Chianzutan

E’ stato reso noto l’elenco iscritti della 37^ Verzegnis – Sella Chianzutan”, gara di velocità in salita in programma per questo fine settimana con validità internazionale di Challenge Europeo FIA della montagna e Coppa Europa e nazionale di Campionato Italiano e Trofeo della Montagna, oltre che di Campionato Triveneto e Campionato Friuli Venezia Giulia.

Il richiamo della gara carnica ha varcato i confini nazionali, in quanto richiamati dalla fama della gara e dalle sue validità giungeranno a Verzegnis 11 piloti stranieri provenienti da Austria, Germania, Svizzera, Ungheria e addirittura Albania.

La presenza di piloti d’oltralpe , per una gara in salita, è abbastanza inusuale, in quanto ci si era abituati ad averli solo nei Rally ; questo è un altro segno della salute di questa specialità che è veramente lievitata come lo testimonia l’alto numero di piloti che ha aderito alla gara della Scuderia Friuli: ben 224.

Vale la pena di esaminare gruppo per gruppo questo stuolo di partecipanti.

Iniziamo a dividere in tre grandi settori . il primo, quello delle auto storiche, che a Verzegnis partecipano ad una gara riservata, comprende 36 vetture, il secondo, quello delle Vetture Scadute Omologazione conta 25 vetture , mentre quello più importante e corposo del Campionato Italiano e Challenge Europeo ne propone ben 163.

Analizzeremo i concorrenti soffermandoci sulle auto più interessanti e sui piloti più rappresentativi.

1) Le auto storiche hanno tutte un fascino particolare e ci riportano ai tempi iniziali di questa gara che ha visto la luce nel 1966. Degne di nota sicuramente la rarissima Lea Francis del 1930 di Georg Prugger e la Osella Pa/5 di Franco Cremonesi Sono inoltre rappresentate tutte le vetture classiche, dalle Fulvia HF alle Morris Cooper, dalle Lotus Elan alle Simca Rally e ancora Porsche 911, Alfa Romeo e la Lancia Stratos di Gianpiero Gobbi.

2) Tra le Vetture di Omologazione scaduta, che sono quelle che ormai, vista l’età, non possono più concorrere nei Campionati nazionali assoluti, gli appassionati potranno rivedere vetture quali Lancia Delta, Ford Sierra Cosworth, tante Renault 5 Turbo e qualche “indimenticabile” , per tradizione rallystica, A112 Abarth.

3) Le vetture di gruppo “N” sono quelle più rappresentate e quelle più vicine alla produzione di serie; tra di loro spiccano senza dubbio la BMW M3 del padovano Riccardo Ragazzi, attuale leader della serie tricolore di gruupo N e la vettura gemella del veneto Lino Vardanega ormai da anni protagonista delle cronoscalate. Da tener d’occhio le due Peugeot 106 pilotate dal trapanese Bartolomeo Mistretta e dal pugliese Roberto Angelini rispettivamente 2° e 4° in classifica e autori di due grandi prestazioni all’inizio della stagione. Nella gara di casa poi il giovane Michele Buiatti potrebbe conquistare, al volante di una Honda Civic VTI, la leadership provvisoria nella classe 2000.

Buone prestazioni potrebbero arrivare anche dal carnico Fabio Soravito che affronterà gli oltre 5 chilometri di salita al volante di una Mitsubishi Lancer Evo VII.

4) Al comando del gruppo A nella serie tricolore si trova il calabrese Bruno Crucitti, che però ha deciso di disertare l’appuntamento friulano, seguito da Rudi Bicciato e dal cosentino Roberto Spdafora; ma proprio qui in Friuli la classifica potrebbe cambiare aspetto. E a “rompere le uova nel paniere” ci potrebbero pensare due piloti regionali che già nelle passate edizioni sono stati capaci di risultati importanti: Gianpaolo Boria al via con una Renault Clio S1600 e Fausto Chaippo al volante di una Peugeot 206 WRC.

5) Le vetture GTM, gran turismo montagna saranno sicuramente il piatto ricco di questa 37^ Verzegnis-Sella Chianzutan. Si susseguono infatti in chiave di campionato le novità legate alle potenti e spettacolari vetture Gran Turismo. Il leader Gramenzi in Friuli arriverà con novità elettroniche e d’assetto sulla sua Chrysler Viper, il marchigiano Leo Isolani cercherà di abituarsi quanto prima ai tanti cavalli della bella Ferrari 575, che i preparatori della francese JMB hanno adattato a tempo di record elle strade di montagna. Il partenopeo Piero Nappi tornerà al volante della sua Ferrari 550, dopo la vittoriosa parentesi pugliese con la Viper. Sempre in seno al Team Isoalni, il laziale Stefano Pierdomenico continua l’apprendistato sulla Ferrari 360 “ceduta” proprio da Leo. Stefano Perini con la sua Porsche 996 difenderà la terza posizione attualmente occupata in campionato.

6) Atmosfera particolarmente calda nel gruppo E1, dove il laziale iacoangeli, attuale leader con la BMW 320 curata in proprio, dovrà difendersi dal sicuro attacco del bolognese Fulvio Giuliani, rallentato da un contatto con le gomme di una chicane a Fasano. Il pilota della Lancia Delta EVO aveva già annunciato per l’appuntamento udinese, ulteriori novità elettroniche sulla sua vettura, mentre l’abruzzese Roberto Di Giuseppe continua a cercare le soluzioni ottimali per il nuovo assetto della sua Alfa 155 ed il pescarese Silvano Laschino spera di non avere la cattiva sorte come principale avversaria, dopo le noie meccaniche delle prime due gare, come il calabrese Filippo Molinaro alle prese con l’elettronica capricciosa della sua Alfa 155. Nella classe fino a 2000 cc. del gruppo il barese Nicola Capriati cercherà la conferma della sua Alfa 156 su gare diverse dalle prime due dove si è imposto in entrambi, grazie al mezzo perfetto.

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8) Importante presenza di vetture prototipi con ben 21 vetture al via. A Verzegnis si sfideranno i tre piloti, tutti toscani, sul “podio provvisorio” del campionato italiano con il giovane Simone Faggioli, campione europeo in carica, sul gradino più alto, seguito da Franco Cinelli, e dal giovanissimo ed ex pistaiolo David Baldi.

9) A chiudere un elenco iscritti “da urlo” anche due vetture formula della classe D/E2 affidate a Nin Ghidini (Ghipard) e Marietto Nalon (Lola 3000 Formula).