Ksenia Rappoport protagonista del cortometraggio girato a Verzegnis
Tra il 16 e il 21 ottobre Verzegnis sarà protagonista di un importante progetto cinematografico. Durante questi giorni, infatti, si svolgeranno le riprese del cortometraggio “Spomni se name” (Ricordati di me), diretto dal regista Davide Del Degan.
Il progetto ha vinto il bando internazionale “Corti senza confine”, promosso dalla Friuli Venezia Giulia Film Commission – PromoturismoFvg, rientrando tra gli 8 progetti scelti su 151 presentati da tutta Europa. Il bando si inserisce nell’ambito delle celebrazioni per Gorizia-Nova Gorica Capitale Europea della Cultura 2025 e verrà presentato nel 2025 durante le celebrazioni organizzate a Gorizia, oltre che distribuito a Festival nazionali e internazionali.
“Le riprese, che si svolgeranno in una parte del vecchio cimitero di Verzegnis e nelle aree limitrofe all’ingresso, rappresentano un’importante opportunità di visibilità per il nostro territorio – afferma il sindaco Andrea Paschini -. Il regista e la sua produzione hanno scelto il nostro cimitero per la sua unicità, riconoscendolo come luogo ideale per raccontare una storia toccante e significativa. La partecipazione a un progetto di tale portata darà a Verzegnis l’occasione di essere menzionato nei titoli di coda del film, contribuendo a far conoscere il nostro paese a livello nazionale e internazionale attraverso la distribuzione in festival e proiezioni in Europa”.
Il cortometraggio vede come protagonista l’attrice Ksenia Rappoport, vincitrice di prestigiosi riconoscimenti come il David di Donatello (migliore attrice protagonista per La sconosciuta di Giuseppe Tornatore) e la Coppa Volpi al Festival di Venezia (miglior interpretazione femminole per La doppia ora di Giuseppe Capotondi). Il film esplora una storia poco conosciuta ambientata nel cimitero di Merna (frazione di Merna-Castagnevizza, Comune sloveno a pochi km da Gorizia) diviso in due dal confine di Stato dopo che i soldati americani, nel settembre 1947, piantarono i cippi e posizionarono il filo spinato fra le tombe.
Le riprese richiederanno una preparazione di uno-due giorni, seguiti da due giornate di set e una di ripristino dell’area. Durante questo periodo, l’accesso al cimitero sarà temporaneamente limitato, ma la produzione si impegnerà a custodire l’area e a rispondere a eventuali domande della cittadinanza. Inoltre, gli interventi scenografici sulle tombe saranno limitati, volti a tutelare la privacy e rimossi al termine delle riprese.
“Il coinvolgimento di Verzegnis in questo progetto rappresenta un’opportunità unica di crescita culturale e turistica per la nostra comunità. L’amministrazione comunale invita tutti i cittadini a collaborare e a partecipare con entusiasmo a questa iniziativa che porterà visibilità e prestigio al nostro territorio”, conclude il sindaco.