Antonio Ornano ospite di “Leggermente” a San Daniele
La nuova stagione di “LeggerMente” è iniziata sold out. Sul palco dello Splendor di San Daniele del Friuli Angelo Floramo e Paolo Patui, con la musica di Juri Dal Dan, hanno divertito e incantato con lo spettacolo “L’utopia necessaria”. Ora è il momento del secondo appuntamento di questa ventunesima edizione e mercoledì 16 ottobre alle 21 arriva il comico e attore Antonio Ornano, in dialogo con il nuovo direttore artistico Alessandro Venier.
Ornano nasce a La Spezia il 9 settembre del 1972. L’infanzia e l’adolescenza scorrono in serenità, fatta eccezione per un leggero complesso legato alla grassezza del suo viso e dei suoi seni, naturale conseguenza delle abbuffate di ravioli e lasagne preparati dalla nonna e dalla zia (da piccolo il suo soprannome era polpetta). Trasferitosi a Genova all’età di 10 anni, ottiene l’agognata maturità classica e riesce pure a laurearsi in giurisprudenza. In quegli anni coltiva la passione del teatro (tutta colpa del padre che ancora oggi si rammarica di averlo portato a vedere Il Malato Immaginario a 14 anni). Frequenta il laboratorio di un piccolo teatro di ricerca ed entra a far parte della compagnia. Tra uno Shakespeare, un Pavese e un “memorabile” spettacolo di ricerca su Edgar Allan Poe, fonda da ragazzo una compagnia, MAODIT, con cui scrive produce e interpreta più di trenta spettacoli teatrali oltre a numerosi cortometraggi selezionati in Festival internazionali. Frequenta il laboratorio Zelig di Genova e nel 2008 esordisce in tv con la trasmissione Central Station, il programma comico di Comedy Central e MTV condotto da Omar Fantini. E’ nel cast fisso di Zelig su Canale 5 e collabora con la Gialappa’s band nelle trasmissioni Mai dire Nius e Mai dire nazionale. Il 28 ottobre 2021 ha pubblicato il suo primo romanzo “Niente da perdere” per Solferino Libri. Il suo ultimo spettacolo “Maschio caucasico irrisolto” riempie i teatri di tutta Italia.
«Ricordo ancora la stanza di quella camera sull’Appennino – ha dichiarato Alessandro Venier -. la TV accesa alla ricerca di qualcosa con cui passare qualche ora di un tempo sospeso. La prima volta che vidi Antonio Ornano. Lo ricordo perché risi, risi tanto, tantissimo. Come poche altre volte nella mia vita. E da lì continuai a cercarlo, scoprendo un’arte raffinata, autoironica, mai pedante, mai scontata. Leggera e sincera».
La rassegna proseguirà il 20 novembre con l’oro olimpico della scherma Parigi Mara Navarria, il 24 gennaio ancora Paolo Patui con il suo nuovo libro, il 19 febbraio, in collaborazione con ERT FVG, l’attrice Lucia Mascino e il 7 marzo la lectio magistralis di Nicola Lagioia.
Info e prenotazioni sul sito www.leggermente.it.