GEMONA- Arrivo tappa Giro d’Italia, vertice in Provincia

Tra meno di una settimana il Giro d’Italia transiterà sulle strade dell’Alto Friuli. Per scongiurare disagi e anomalie sul trasporto pubblico su gomma, la Provincia di Udine ha riunito intorno a un tavolo tutte le parti interessate. Sono intervenuti oltre ai tecnici della Provincia guidati da Giorgio Del Fabbro, Paolo Zaramella della Saf, Maria Rita Coluccia della Prefettura di Udine, Enzo Cainero del Comitato di tappa e i rappresentanti dei comuni di Gemona, Montenars, Artegna e Bordano. Al centro della discussione, c’è stato il passaggio dei corridori, che nella zona di Gemona dovrebbe avvenire tra le 16.56 e le 17.15, e quello della carovana pubblicitaria, che dovrebbe precedere di un’ora il transito degli atleti. In questa situazione quindi, potrebbero verificarsi dei ritardi per il servizio di trasporto pubblico, e in particolare per il rientro a casa degli studenti dalle scuole di Udine e Tolmezzo. Due le soluzioni proposte dai partecipanti al vertice: richiedere al provveditorato di Udine la chiusura anticipata degli istituti scolastici della provincia (e in questo senso un tentativo sarà fatto dalla Prefettura), in modo da consentire ai ragazzi di rientrare a casa o di fermarsi sui luoghi della tappa, oppure comunicare alle famiglie dei ragazzi che nel pomeriggio del 25 maggio il rientro con i mezzi Saf non sarà garantito. Intanto il comune di Bordano, con il sostegno della Provincia di Udine, ha lanciato l’iniziativa “I ragazzi del Friuli salutano il Giro d’Italia 2006”, nel corso della quale gli studenti della zona saluteranno in maniera colorata e divertente il passaggio dei ciclisti.