Sport invernali: Lisa Vittozzi e gli altri friulani pronti per la Coppa del Mondo
di BRUNO TAVOSANIS
Il mese di novembre coincide con la partenza della Coppa del Mondo di quasi tutte le discipline invernali. Sono cinque quelle nelle quali saranno presenti costantemente atleti friulani, ovvero biathlon, sci alpino, fondo, salto e combinata, cui si aggiunge il bob, con gli azzurri che in stagione più volte in passato sceglievano la Coppa Europa per maturare punteggio in vista di Mondiali e Olimpiadi, e lo sci alpinismo, con Mara Martini che deve ancora recuperare dopo l’infortunio al ginocchio dello scorso gennaio e quindi salterà le prime gare. Chi non ha alcun dubbio sulle gare alle quali parteciperà è Lisa Vittozzi, che deve difendere il trofeo conquistato lo scorso marzo al termine di una stagione memorabile. La sappadina ha vissuto mesi intensi, proprio perché il trionfo in Coppa, unito alle medaglie ai Mondiali, ha fatto sì che diventasse richiestissima dagli sponsor e non solo, con conseguenti impegni e poco tempo da dedicare a se stessa al di fuori degli allenamenti. «Nei primi mesi è stato complicato gestire il tutto, ma fortunatamente vicino a me ci sono persone che mi danno una mano e ora vivo il tutto con più tranquillità», racconta la ventinovenne di Sappada, apparsa in gran forma e super carica nelle competizioni sugli skiroll, comprese quelle della “sua” pista, la Carnia Arena di Forni Avoltri, nella quale ha dominato con distacchi enormi le due gare degli Italiani estivi. La stagione si aprirà sabato 30 con le staffette miste, mentre il 4 dicembre ci sarà la prima gara singola, la 12.5 km short individual, la versione ridotta della classica 15 km individuale, che l’ha vista trionfatrice di Mondiali. Punta a ritrovare la Cdm dopo l’assaggio dello scorso gennaio a Anterselva anche Sara Scattolo, mentre Daniele Cappellari, la cui ultima apparizione risale alla gara di Ruhpolding del gennaio 2023, è stato convocato per le prime tappe stagionali. Un’altra certezza è Lara Della Mea, che dopo aver saltato per i postumi di un problema alla tiroide il gigante di apertura di Soelden, quasi certamente sarà al cancelletto di partenza dello slalom di Levi di sabato 16. La tarvisiana ha il posto assicurato in gigante grazie al terzo posto ottenuto nella classifica finale della Coppa Europa 23-24, mentre nello slalom è al momento la quarta delle italiane per punti Fis e la costante presenza non pare in discussione, fermo restando che deve trovare più spesso la qualificazione alla seconda manche. Sempre per quanto riguarda lo sci alpino, ritiratosi Hans Vaccari, non molla Emanuele Buzzi, che continua a inseguire il sogno di essere presente alle Olimpiadi di casa. Il velocista di Sappada è uscito dalle squadre nazionali e nelle ultime due stagioni non ha trovato un pettorale di Coppa del Mondo. Una vittoria o almeno un podio in Coppa Europa sarebbero fondamentali per smuovere il numero 91 nelle partecipazioni. Nel fondo ci si attende molto da Davide Graz, che lo scorso anno, dopo una partenza molto promettente, non riuscì poi a ritrovare le migliori sensazioni in seguito a una brutta influenza nel periodo natalizio. Proverà a cercare maggior spazio rispetto al passato Martina Di Centa, mentre Cristina Pittin spera di aver risolto finalmente il problema alla caviglia che da anni la fa tribolare. Sempre a proposito di Pittin, il cugino Alessandro rientra dopo un anno di stop per l’infortunio al ginocchio e con lui nella combinata ci sarà Raffaele Buzzi, mentre in ambito femminile presumibilmente aumenteranno le presenze della tarvisiana Greta Pinzani. Stesso discorso per le compaesane Martina Zanitzer e Noelia Vuerich nel salto, disciplina che al maschile vede Francesco Cecon alla ricerca di maggior continuità. Infine il bob, con protagonisti Mattia Variola, Giada Andreutti, Tania Vicenzino, Anna Costella e Nicolò Ceresatto.
(nella foto Lisa Vittozzi)