Nasce un ecomuseo per Val Degano, Val Pesarina e Valcalda
In Carnia sta arrivando un nuovo ecomuseo e chiunque può contribuire al percorso con idee e spunti creativi. La presentazione del progetto “Un ecomuseo per Val Degano, Val Pesarina e Valcalda” si terrà a Ovaro mercoledì 20 novembre alle ore 20 presso il Centro di aggregazione giovanile, in località Spin. Si parlerà di cosa sia un ecomuseo e perché può rappresentare un’efficace proposta di valorizzazione del patrimonio culturale e sociale dei comuni di Ovaro, Comeglians, Rigolato, Prato Carnico, Ravascletto e Forni Avoltri.
Apriranno la serata l’assessore alla Cultura Agata Gridel e l’architetto Giulia Paron, coordinatrice del percorso ecomuseale. Successivamente l’antropologa culturale Marta Pascolini introdurrà il tema dell’ecomuseo e i suoi elementi fondativi quali “comunità”, “territorio” e “partecipazione”. A seguire, un momento interattivo con nuove riflessioni e proposte per “un museo fuori dal museo”.
Il percorso ha visto una prima fase di animazione e progettazione interna alle amministrazioni e ora prosegue proponendo sei incontri a cadenza mensile, da novembre ad aprile, della durata di 2 ore: ogni serata sarà dedicata a un tema raccontato attraverso le parole di professionisti del settore e referenti degli ecomusei regionali. L’ascolto delle istanze delle comunità, come spiegano i promotori, diviene azione fondamentale anche per individuare i tematismi e i valori su cui puntare per costituire l’ecomuseo. L’invito alla partecipazione agli incontri è rivolto a comunità locali, associazioni e operatori culturali.
Dopo quello di Ovaro, gli incontri proseguiranno il 3 dicembre a Comeglians e, nel 2025, il 22 gennaio a Rigolato, il, 4 febbraio a Forni Avoltri, il 4 marzo a Ravascletto e il 5 aprile a Prato Carnico.
Per informazioni scrivere alla mail progetti@isoipse.it.