Gli alunni di Paluzza e Pontebba dedicano una giornata a foreste e alberi
Davvero riuscita la Giornata dedicata agli alberi e alle foreste che ha coinvolto oltre 200 persone tra studenti, giovani appassionati, esperti, docenti universitari di tutta la regione, da Paluzza a Trieste, da Pontebba a Udine, passando per Brugnera. Un “tour” condotto dal Cluster Forestale del Fvg – Legno Servizi, che ha promosso sul territorio, con la partecipazione attiva del corpo forestale regionale, ben cinque appuntamenti sulle tematiche di sostenibilità, ambiente, trasformazione dell’albero, culminato con il dialogo conclusivo nella neonata “Foresta in città” nel capoluogo friulano.
“Registriamo nella nostra regione una presa di consapevolezza dell’importanza della foresta, fonte preziosa di materie prime, di biodiversità e socialità, ma anche di cultura – dichiara il direttore nazionale del Cluster forestale Carlo Piemonte -. Una foresta da vivere, conoscere, scoprire in tutte le sue sfaccettature”.
“Gli eventi itineranti che hanno percorso le aree montane per arrivare in città si rivolgono alla popolazione con l’obiettivo di parlare di alberi e foreste in maniera chiara e trasparente, da un lato spiegando i benefici che portano all’ecosistema, dall’altro facendo il punto sulla loro reale e attuale condizione – ha commentato l’assessore regionale alle risorse Forestali Stefano Zannier -. Un’occasione per sensibilizzare la collettività sull’importanza di gestire il nostro patrimonio verde in maniera attenta ed adeguata ai principi scientifici naturalistici, ma anche guardando al prodotto rinnovabile che gli alberi forniscono con l’intento di valorizzarlo a beneficio dell’intero territorio regionale”.
Gli alunni della scuola primaria di Paluzza diverranno custodi degli arbusti piantati, prendendosene cura fino alla fine dell’anno scolastico, per poi trasferire alla classe successiva il “passaporto dell’albero” e le conoscenze acquisite, in un gesto di continuità e responsabilità. La cerimonia – a cui hanno partecipato Andrea Pincin, direttore del CeSFAM, e il personale della stazione forestale di Paluzza – è stata accompagnata da una dimostrazione dal vivo di scultura del legno con la motosega, a cura del tecnico del corpo forestale Giuliano Polo, scultore del legno. Oltre al passaporto dell’albero, i bambini hanno ricevuto in dono un grazioso segnalibro in legno, realizzato dagli studenti dell’Isis Carniello di Brugnera, che da anni lavorano a stretto contatto con i cluster forestale e dell’arredo.
Il viaggio è continuato a Pontebba con gli alberi del futuro: anche qui, come a Paluzza, gli alunni della scuola primaria hanno piantato alberi, nel cortile del palazzo Stocklinger, e se ne prenderanno cura passando poi il testimone alla classe successiva. Hanno partecipato all’evento Ivan Buzzi, sindaco di Pontebba, il commissario Emanuele Calligaris, comandante della stazione forestale, Luca Deganutti, ricercatore dell’Università di Padova e guardia del corpo forestale regionale a Pontebba e anche in questo caso Giuliano Polo.