La Carnia per Telethon premiata come gruppo più numeroso
Bissato il record dello scorso anno. “Carnia per Telethon” anche in questa edizione 2024 della Staffetta 24x1ora, ha ottenuto il riconoscimento da parte del comitato organizzatore per il gruppo di squadre più numeroso dell’intera manifestazione: ben 44 team in corsa (sugli 870 totali) con un migliaio di persone complessivamente scese in campo tra sabato e domenica a Udine, per dare il proprio contributo sul fronte della raccolta fondi per la ricerca sulle malattie genetiche rare. Tra queste da segnalare due squadre di atleti che hanno fatto 24 ore da “Ironman” e una squadra della Libertas Tolmezzo che ha corso da remoto.
Grande soddisfazione da parte dei promotori che hanno ricevuto al termine dell’evento, nel pomeriggio di domenica 1.dicembre, la targa premio per l’obiettivo raggiunto, dalle mani di Valerio Gaiotto, Responsabile Amministrativo del Comitato udinese Staffette Telethon (nella foto).
Carnia per Telethon nelle prossime settimane comunicherà poi l’entità della raccolta fondi che andranno poi ad integrare le donazioni complessive che andranno alla Fondazione Telethon.
Carnia per Telethon in una nota ingrazia tutti i partecipanti alla staffetta – membri di associazioni di volontariato, gruppi sportivi, commercianti, artigiani, industriali, professionisti, amministratori pubblici, studenti, universitari, semplici privati cittadini – e anche i volontari che prima, durante e dopo la manifestazione, hanno collaborato agli aspetti organizzativi, burocratici e logistici, dando vita al tendone “Villaggio Carnia” di piazza Primo Maggio, capace di aggregare centinaia e centinaia di persone durante il giorno e la notte, con spazi gastronomici, musica e animazione grazie ai dj di Radio Studio Nord che si sono alternati alla consolle.
Il grazie va naturalmente agli sponsor e partner privati che continuano anno dopo anno a crescere, aumentando il valore della solidarietà. Durante l’edizione 2023, quando sotto lo stesso tetto furono 38 le squadre di 24 partecipanti ciascuna che avevano consentito di raccogliere complessivamente 32.500 euro. A questa somma si è aggiunto un contributo per il piccolo Edoardo di Verzegnis, affetto da una malattia rara, in un ulteriore gesto di solidarietà.