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Botteghe Artigiane della Carnia, studenti in visita al cantiere di Villa Santina

Gli studenti delle classi 3ª, 4ª e 5ª del percorso tecnico Costruzione ambiente, territorio (opzione: Tecnologia del legno nelle costruzioni) dell’ISIS Fermo Solari di Tolmezzo hanno visitato il cantiere, in fase di completamento (febbraio 2025), delle Botteghe Artigiane della Carnia, nato dal recupero dell’immobile della Tessitura Carnica di Villa Santina a seguito dell’incendio di luglio 2020.
A precedere la trasferta dei 37 studenti, accompagnati dai professori Andrea Ginocchi, Silvia Monai e Marco Ragonese, la presentazione di Emanuele Petri (Direttore dei lavori e tecnico del Carnia Industrial Park), Luigina Mazzorana e Fabrizio Cortiula dello studio Emmecquadro (incaricati rispettivamente della progettazione architettonica e del coordinamento della sicurezza), che hanno illustrato le varie procedure di indagine che hanno portato alla decisione di recuperare l’immobile danneggiato, evitando il completo abbattimento, e di utilizzare il legno, quale materiale principale per il rifacimento delle strutture.L’avvio dell’opera di ristrutturazione è stato infatti preceduto da un’importante fase di indagine storico-documentale e diagnostica (verifica delle strutture, prove sui materiali, indagini strumentali), che ha fatto emergere la necessità di demolire la copertura e le pareti esterne, ma anche la possibilità di salvare le travi e i pilastri, mediante adeguati interventi di rinforzo e risanamento.

L’efficacia dell’intervento, in tale condizione, è legata all’individuazione di una soluzione in grado di ridurre sostanzialmente la massa del fabbricato, per migliorarne il comportamento sismico e, allo stesso tempo, raggiungere i requisiti antincendio e di risparmio energetico. Da qui la scelta di utilizzare, per le parti strutturali, il legno, che garantisce adeguate capacità di resistenza al fuoco, oltre a facilità d’impiego e resa estetica, e, per il manto di copertura, le pareti e i rivestimenti, l’acciaio, leggero, durevole e facilmente personalizzabile.

Dell’esecuzione dell’Opera, a seguito di bando pubblico, è stata incaricata l’impresa Friulana Costruzioni srl di Sedegliano, mentre la fornitura e installazione delle struttura in legno è stata realizzata dall’impresa carnica Legnolandia srl con sedi a Forni di Sopra e Villa Santina – azienda del Gruppo Legnolandia, leader nel settore delle costruzioni in bioedilizia.

Presente alla visita, il sindaco di Villa Santina Domenico Giatti, fra i principali sostenitori dell’iniziativa Botteghe artigiane della Carnia, di cui auspica a breve una nuova realizzazione modulare, nell’area adiacente, a salvaguardia dell’identità e della tradizione carnica, ma anche dello sviluppo economico del settore, attraverso la tutela e la valorizzazione delle competenze dei maestri artigiani.

Per il Solari l’iniziativa rappresenta un ulteriore passo verso il processo di coinvolgimento delle realtà locali nell’attività della scuola, affinché i ragazzi possano arricchire le competenze acquisite in aula con “compiti di realtà” e, soprattutto, diventino soggetti attivi e consapevoli delle trasformazioni economiche e industriali in atto nel territorio.

L’incontro con gli studenti e i professori è stata anche l’occasione per il Consorzio di donare all’istituto tolmezzino 50 caschetti e gilet ad alta visibilità, quali dotazioni necessarie alla sicurezza nei cantieri, con l’auspicio possano essere presto nuovamente utilizzati per nuove esperienze didattiche e opportunità di apprendimento diretto e interattivo.