VIDEO – A Sappada +12% di presenze sulle piste durante le vacanze natalizie
“Le risorse che la Regione ha destinato al polo di Sappada dal 2019, ovvero da quando la località turistica è entrata in Friuli Venezia Giulia, stanno dando i loro frutti. Dal 2019 abbiamo destinato 27,6 milioni di euro, già in parte messi a terra, per manutenzione straordinaria, investimento e gestione. Il nostro è un impegno concreto, attraverso il braccio operativo di Promoturismo Fvg, profuso con l’obiettivo di sviluppare il turismo e rafforzare e far crescere, di conseguenza, il tessuto produttivo dell’area. In questo percorso, che ci sta dando importanti segnali positivi, continuiamo a lavorare in piena sinergia con le realtà locali, dal Comune agli operatori di settore, promuovendo Sappada e il suo territorio anche all’estero, tramite workshop, fiere e iniziative di alta visibilità”.
Sono le parole dell’assessore regionale al Turismo e Attività produttive del Friuli Venezia Giulia, Sergio Emidio Bini, che questa mattina ha visitato il polo di Sappada, accompagnato dal direttore di Promoturismo Fvg, Iacopo Mestroni, presente anche il consigliere regionale Manuele Ferrari.
Nella sede del Comune, l’esponente dell’Esecutivo ha incontrato il sindaco della cittadina, Alessandro De Zordo, alcuni membri della giunta municipale (compreso l’assessore/campione olimpico Silvio Fauner), alcuni operatori locali e amministratori comunali dei paesi vicini. Ha quindi raggiunto il parco per famiglie e bambini “Nevelandia”.
Durante la visita è stato fatto il punto sullo stato dei lavori sugli impianti invernali e sulle presenze turistiche: “Il polo di Sappada – ha precisato Bini – registra una crescita costante delle presenze sulla neve. Durante le passate vacanze di Natale, contrassegnate dal tutto esaurito per alberghi e strutture ricettive, i primi ingressi hanno toccato quota 25.765, in crescita del 12% rispetto alla stagione precedente. Anche i dati più recenti, aggiornati al fine settimana del 2 febbraio, dimostrano una crescita rispetto alla stagione 2023/24: i primi ingressi sono arrivati a quota 48.943 (+2,7%) mentre i passaggi sugli impianti sono arrivati a 517.871 (+2,6%). Dati estremamente positivi, che ci fanno ben sperare anche per il futuro”.
“In questi ultimi anni, Sappada è stata messa in grado di accogliere un nuovo turismo, destagionalizzato, con aumento di presenze dai Paesi dell’Est che si affiancano ai clienti italiani e a quelli stranieri già fidelizzati – ha riferito Bini -. Lo sviluppo della località montana, che anche nei mesi centrali dell’anno esercita una forte attrazione, trova la sua forza nell’alta qualità dei servizi offerti agli appassionati degli sport invernali e a chi cerca una ristorazione di livello”.
Nella sede del Comune, l’esponente dell’Esecutivo ha incontrato il sindaco della cittadina, Alessandro De Zordo, alcuni membri della giunta municipale (compreso l’assessore/campione olimpico Silvio Fauner), alcuni operatori locali e amministratori comunali dei paesi vicini. Ha quindi raggiunto il parco per famiglie e bambini “Nevelandia”.
Durante la visita è stato fatto il punto sullo stato dei lavori sugli impianti invernali e sulle presenze turistiche: “Il polo di Sappada – ha precisato Bini – registra una crescita costante delle presenze sulla neve. Durante le passate vacanze di Natale, contrassegnate dal tutto esaurito per alberghi e strutture ricettive, i primi ingressi hanno toccato quota 25.765, in crescita del 12% rispetto alla stagione precedente. Anche i dati più recenti, aggiornati al fine settimana del 2 febbraio, dimostrano una crescita rispetto alla stagione 2023/24: i primi ingressi sono arrivati a quota 48.943 (+2,7%) mentre i passaggi sugli impianti sono arrivati a 517.871 (+2,6%). Dati estremamente positivi, che ci fanno ben sperare anche per il futuro”.
“In questi ultimi anni, Sappada è stata messa in grado di accogliere un nuovo turismo, destagionalizzato, con aumento di presenze dai Paesi dell’Est che si affiancano ai clienti italiani e a quelli stranieri già fidelizzati – ha riferito Bini -. Lo sviluppo della località montana, che anche nei mesi centrali dell’anno esercita una forte attrazione, trova la sua forza nell’alta qualità dei servizi offerti agli appassionati degli sport invernali e a chi cerca una ristorazione di livello”.