VAL CANALE- Ricostruzione, anche la Provincia in prima linea

. Un importante contributo alla ricostruzione dell’Alto Friuli, dopo l’alluvione di due anni fa, è stato dato anche da Palazzo Belgrado. Pur non avendo competenze specifiche in materia, infatti, in pochi giorni furono messi a disposizione, attingendo dal fondo montagna, ben 220 mila euro, da utilizzare per il ristoro dei danni materiali subiti dalle piccole attività economiche e produttive della Valcanale e del Canal del Ferro. Gli interventi finanziati sono stati 23, sui quali è stato disposto l’immediato anticipo del 50% dell’importo assegnato. In totale sono stati messi a disposizione attraverso variazioni di bilancio 305 mila euro, destinati, come detto, alle piccole attività produttive specializzate nell’erogazione di beni e servizi a diretto beneficio della collettività locale. I fondi sono stati distribuiti tra Ugovizza, Malborghetto, Pontebba, Resiutta e Dogna a pizzerie, bar, ferramente e trattorie. «Siamo intervenuti con tempestività e in maniera mirata – ha dichiarato il vicepresidente provinciale Renato Carlantoni –. La collaborazione instaurata con la Regione ed in particolare con il commissario Gianfranco Moretton è stata ottima, ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti».
L’altro fronte su cui la Provincia di Udine è stata direttamente impegnata è stato il ripristino delle strade provinciali della Val Aupa, nel comune di Moggio Udinese, e del Pramollo a Pontebba. «Le situazioni di dissesto e di pericolo – ha aggiunto Carlantoni – hanno interessato circa 20 km di strada provinciali, nei territori comunali di Moggio Udinese e di Pontebba, con tipologie di danno diversificate. Il livello di sicurezza della strada è stato riportato a valori comparabili con quelli esistenti prima dell’alluvione, ed in alcuni casi anche migliorato». In Val Aupa la Provincia si è occupata della progettazione della nuova viabilità e della gestione di alcuni interventi di messa in sicurezza. Complessivamente per la sistemazione di quest’arteria sono stati spesi 7,3 milioni di euro. Per la provinciale di Pramollo invece, a Palazzo Belgrado sono stati trasferiti fondi per un totale di 2,3 milioni di euro. Considerando anche gli interventi sulle provinciali della Val Resia e della Val Raccolana, l’impegno di Palazzo Belgrado con fondi propri ha superato i 2 milioni di euro.