PONTEBBA- Inaugurala la sede della Protezione Civile
“La sede della Protezione civile che oggi
inauguriamo è un punto di riferimento per tutta la comunità e per
il distretto. La struttura e i volontari si metteranno infatti a
disposizione del territorio, in un’azione coordinata che mette in
evidenza ancora una volta come la Protezione civile in questa
regione sia un esempio di lungimiranza ed efficienza, di
collaborazione con le istituzioni”.
Così oggi il vicepresidente della Regione e Commissario
straordinario per la ricostruzione della Val Canale e Canal del
Ferro Gianfranco Moretton all’inaugurazione della nuova struttura
che sorge nei pressi della sede della Comunità montana, in centro
a Pontebba, e il cui taglio del nastro è stato organizzato
proprio nel giorno in cui si ricordano i due anni dalla tragica
alluvione di due anni fa.
“Vogliamo continuare la prevenzione sul territorio in un rapporto
di stretta collaborazione con le istituzioni e gli enti locali.
Un’azione – ha affermato Moretton – che abbiamo dimostrato di
saper fare in questi due anni, concretizzando quel lavoro di
squadra di cui spesso si parla ma che non sempre si riesce a
mettere in pratica. Noi ci siamo riusciti mutuando un’esperienza
collaudata come quella del post terremoto in cui lo Stato delegò
la Regione ed essa a sua volta i Comuni, lavorando in sinergia
con le istituzioni che si occupano di protezione civile, ma anche
con tutte le altre: due anni fa, infatti, ricordo che Vigili del
Fuoco, Prefettura, Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanza,
tutti accorsero in queste terre dilaniate”.
Moretton ha ricordato a tal proposito come di recente la
Protezione civile regionale abbia sottoscritto un protocollo
d’intesa di rilevanza nazionale assieme alla Prefettura, così
come era stato già fatto tempo fa con i Vigili del Fuoco.
Un ringraziamento particolare è andato a tutti i volontari, che
“cresciuti dopo l’esperienza del terremoto del 76, si sono
prodigati per la gente che viveva nella sofferenza dei beni
perduti e soprattutto per le due vittime che l’alluvione provocò
in queste zone. I volontari – ha detto Moretton – sono i mille
occhi che guardano il territorio e sono veri e propri ‘angeli del
bene’ che non finiremo mai di ringraziare perché sono persone che
mettono cuore e passione e arrivano dove le istituzioni non
riescono ad arrivare, infondendo calore e fiducia nelle persone”.
Ad illustrare gli obiettivi della squadra è stato il coordinatore
locale, Franco Vaccari, che assieme al sindaco di Pontebba,
Bernardino Silvestri, all’assessore alla Protezione civile,
Francesco Furian, e al coordinatore del Distretto, Gianpaolo
Peruzzi, ha ringraziato la Regione per la grande collaborazione
ed efficienza nella gestione dell’emergenza e della
ricostruzione.
Molte le presenze istituzionali oggi a Pontebba: l’assessore
regionale alla Montagna, Ezio Marsilio, il direttore centrale
della Protezione civile regionale, Guglielmo Berlasso, il
prefetto Camillo Andreana, il procuratore della Repubblica a
Tolmezzo, Enrico Cavalieri, il vicepresidente della Provincia,
Renato Carlantoni, il presidente della Comunità montana, Ivo Del
Negro, i sindaci di Tarvisio, Franco Baritussio, Malborghetto,
Alessandro Oman, di Dogna, Renato Taurian, di Chiusaforte, Luigi
Marcon, di Moggio, Ezio De Toni, di Resia, Sergio Barbarino.