VAL BUT- Traforo M.Croce solo se a basso impatto ambientale

“I Comuni della Valle del But e della Carinzia si sono espressi chiaramente in merito alle nuove possibili soluzioni viarie di collegamento fra l’Italia e l’Austria sostenendo, attraverso un documento indirizzato ai governatori Riccardo Illy e Joerg Haider, la realizzazione di un traforo “alto” del Monte Croce, a basso impatto ambientale e volto a sviluppare il comparto turistico delle due aree”. Ad affermarlo è il presidente della Comunità montana della Carnia, Lino Not che, in riferimento al recente incontro svoltosi fra i governatori Illy e Haider, che ha toccato anche il tema della viabilità, precisa come la popolazione della Valle del But, attraverso i suoi primi cittadini, si sia dichiarata favorevole alla realizzazione di una struttura a basso costo e riservata unicamente alle autovetture. Tale posizione è stata ribadita, nel marzo scorso, nel corso di una riunione tenutasi a Kotschach-Mauthen alla presenza degli assessori regionali del Friuli Venezia Giulia Franco Iacop ed Enzo Marsilio e dell’assessore carinziano all’ambiente, Reinhart Rohr, oltre a 10 sindaci della Valle del But, 11 primi cittadini dell’area carinziana e al presidente dell’ente di Tolmezzo. “In quell’occasione – sottolinea Not – i sindaci presenti hanno firmato un documento nel quale chiedevano, alle rispettive amministrazioni regionali, di prendere in considerazione la possibilità di realizzare un traforo “alto” del Monte Croce, per permettere una libera e veloce comunicazione fra le due regioni con conseguenti ricadute positive nel settore turistico. Non capisco, quindi, come la Provincia di Udine possa affermare di essersi fatta portavoce delle istanze del territorio chiedendo ad Haider, Illy e ai rappresentanti dell’Anas, la costruzione di un traforo della lunghezza di oltre 8 chilometri, aperto anche ai mezzi pesanti, dai costi e dall’impatto ambientale altissimi. Un’ipotesi, questa, mai sostenuta dai primi cittadini del territorio e che, ormai, è inattuabile”.
La proposta dei sindaci dei Comuni a nord e sud del passo di Monte Croce Carnico prevede la costruzione di un traforo che, partendo dal Comune di Paluzza, nei pressi dell’albergo “Casetta in Canada”, raggiunga la Valle del Gail e, per la precisione, l’area nei pressi del cimitero di guerra di Mauthen. “La creazione di un collegamento di questo tipo – prosegue il presidente della Comunità montana – permetterebbe di dare nuove opportunità al settore turistico mantenendo inalterate le bellezze paesaggistiche dell’area, e di contribuire allo sviluppo dell’intero territorio”.