PONTEBBA- Via libera alla funivia di collegamento con Pramollo
Il nuovo tracciato della funivia che dovrà collegare Pontebba a passo Pramollo-Nassfeld ha ricevuto ieri il ‘via libera’ della Giunta Della Regione Friuli Venezia Giulia e dal Governo del land della Carinzia, che si sono incontrati a villa Chiozza di Cervignano del Friuli guidati, rispettivamente, da Riccardo Illy e Joerg Haider. Il nuovo tracciato prevede la partenza del primo troncone della funivia (da 2.400 persone/ora) dalla stazione ferroviaria di Pontebba e non più dalla frazione di Studena Bassa. Il secondo troncone della seggiovia (sempre per una capacità di 2.400 perone/ora) sarà poi in grado di portare i turisti a Nassfeld, località turistica austriaca frequentatissima anche dai turisti del Friuli Venezia Giulia. L’ investimento complessivo della ‘Pramollo Spa’ per i nuovi impianti, in grado di trasportare i turisti in quota in 14-15 minuti, è stato calcolato in 44 milioni di euro. Le due funivie – è stato detto – saranno ultimate entro il primo gennaio 2009. Il nuovo progetto è stato illustrato alle due Giunte dal direttore generale della Regione Friuli-Venezia Giulia, Andrea Viero, che ha ricordato che “questo nuovo tracciato, che viene incontro a diverse esigenze, permetterà di risparmiare dieci milioni di euro. La sistemazione della viabilità interna da Pontebba a Studena bassa, infatti, era stata calcolata in 25 milioni di euro. Spesa che non ci sarà – ha spiegato Viero – e il così il nuovo traccaito, anche se costerà quindici milioni di euro in più, in realtà permetterà risparmi per dieci milioni di euro”. Illy ha ribadito che “la partenza della funivia dalla stazione ferroviaria di Pontebba permetterà uno scambio intermodale di grande efficacia e forse unico in Italia. Si scenderà dal treno e si salità in funivia fino a Pramollo”. Un giudizio positivo è stato espresso anche dall’ assessore al Turismo del Friuli Venezia Giulia, Enrico Bertossi, il quale ha parlato di ‘promozione turistica di vallata’. “Infatti – ha spiegato – abbiamo integrato l’ offerta anche con Tarvisio. Con bus navetta che partiranno dalla stazione, potranno usufruire dei nuovi impianti anche turisti carinziani, austriaci e sloveni che troveranno più conveniente il polo di passo Pramollo. Quando poi completeremo il cerchio con il collegamento Sella nevea-Bovec – ha concluso Bertossi – avremo un’ offerta turistica di grande richiamo”.