Rilevazione dei sensori sulla frana del 2024, riaperto il tratto Pontebba-Carnia sull’A23
Alle 13 circa, sulla A23 Udine-Tarvisio, il personale specializzato di Autostrade per l’Italia ha terminato le verifiche tecniche sull’area esterna alla competenza autostradale, all’altezza del km 64, a seguito delle rilevazioni dei sensori del sistema di monitoraggio di una porzione di parete rocciosa installato dopo la frana del 1° aprile 2024. L’esito positivo degli approfondimenti di natura geologica ha consentito la riapertura dopo circa cinque ore e mezza del tratto compreso tra Pontebba e Carnia, in direzione Udine.
“La procedura attivata ha confermato l’efficacia del modello di gestione, nonché l’affidabilità delle soluzioni tecnologiche e meccaniche installate per il monitoraggio di eventi di natura geologica – si legge in una nota di Autostrade per l’Italia -. Un procedimento in linea con quanto concordato con le istituzioni, in occasione del recente protocollo per la gestione dell’emergenza definito in seguito all’evento franoso dell’aprile 2024”.
Attualmente (ore 14), nel tratto interessato, il traffico transita su una corsia in direzione Udine per consentire in via del tutto precauzionale il monitoraggio dell’area e non si registrano disagi alla circolazione. In direzione opposta, verso Tarvisio, si registrano 4 km di coda in diminuzione nel tratto compreso tra Carnia e Pontebba, dovuta ai veicoli che hanno fatto conversione, attraverso l’ausilio dalla Polizia Stradale, durante le operazioni di messa in sicurezza dell’area.
Intanto è stata chiusa al transito veicolare e pedonale la strada comunale “di Campiolo” dal parcheggio in località Favarines all’intersezione con la linea ferroviaria Pontebbana. Lo ha stabilito il sindaco di Amaro, Cristiana Mainardis, con ordinanza contingibile e urgente. “Il provvedimento si è reso necessario a salvaguardia dell’incolumità pubblica – si legge in una nota -. I dati registrati dal sistema di monitoraggio, installato dalla Direzione del 9° tronco autostradale in corrispondenza della porzione rocciosa da cui si era verificato l’evento franoso nell’aprile 2024, hanno rilevato il superamento della soglia di allarme. Poiché il distacco della scorsa primavera aveva interessato anche una porzione di viabilità comunale, alla luce dei risultati del rilevamento in corso in queste ore, è stata disposta la chiusura al transito della strada di Campiolo, che rimarrà inaccessibile fino a revoca dell’ordinanza sindacale”.