Il tour teatrale di Niccolò Fabi farà tappa a Udine
Ad ottobre inizia il nuovo viaggio live di Niccolò Fabi, cantautore romano fra i più amati dal pubblico, che tornerà sui palchi dei principali teatri della penisola con un nuovo capitolo della sua carriera. “Libertà negli occhi – Tour 2025”. La tournée seguirà la prossima pubblicazione del nuovo disco dell’artista e farà tappa anche in Friuli Venezia Giulia per un nuovo esclusivo concerto, in programma il prossimo 11 novembre al Teatro Nuovo Giovanni da Udine. I biglietti per l’evento, organizzato da Zenit srl, in collaborazione con Regione Friuli Venezia Giulia, PromoTurismoFVG e il teatro stesso, saranno in vendita dalle 14.00 di lunedì 10 marzo sul circuito Ticketone.it. Tutte le info e i punti autorizzati su www.azalea.it.
«Ricominciamo intanto a darci qualche appuntamento, che nell’epoca della socialità telefonica un teatro come spazio fisico dove ritrovarsi diventa uno dei pochi ma necessari momenti di realtà emotiva reale e condivisa. – ha commentato l’artista – Nel frattempo, ho preparato alcune storie nuove che si potranno ascoltare a breve. Chissà che possano essere anche solo uno spunto per le nostre usuali “psicoterapie di gruppo”».
Dopo il grande evento live al Circo Massimo dello scorso luglio, insieme agli amici Max Gazzè e Daniele Silvestri, in cui Niccolò Fabi si è esibito davanti a più di 50.000 persone, e l’esperienza più intima nei piccoli club in veste di musicista per il progetto “Discoverland”, insieme a Roberto Angelini e Pier Cortese, nel 2025 Niccolò Fabi sarà protagonista di una tournée teatrale per presentare al suo pubblico i brani del prossimo album di inediti, “Libertà negli occhi” (in uscita per BMG) e le canzoni del suo repertorio. Per la realizzazione e produzione del disco “Libertà negli occhi”, Niccolò Fabi ha scelto al suo fianco Emma Nolde, Roberto Angelini, Alberto Bianco, Cesare Augusto Giorgini, Filippo Cornaglia e Riccardo Parravicini. L’album è il risultato di dieci giorni trascorsi in una baita in Val di Sole, immersi nella quiete invernale della montagna, lontano dalla frenesia quotidiana, in una vera e propria residenza artistica.