Tolmezzo, il Progetto AttivaGiovani 2023-2026 presentato alla cittadinanza

Dopo l’evento lancio dello scorso dicembre dedicato agli allievi di 5ª superiore, il Comune di Tolmezzo, insieme a Regione FVG, Civiform, Cramars, Enaip e Cefap, presenta alla cittadinanza il Progetto AttivaGiovani 2023-2026, finanziato dal Fondo Sociale Europeo nell’ambito del Programma Regionale (PR) FSE+ 2021/2027. L’incontro è previsto per mercoledì 12 marzo alle ore 18.00 presso la sala dell’Albergo Roma.

In continuità al Progetto AttivaScuola, che coinvolge in primis i ragazzi degli istituti scolastici del territorio, il Progetto AttivaGiovani rappresenta un ambizioso programma che mira a coinvolgere i giovani residenti o domiciliati in Friuli Venezia Giulia di età compresa tra i 18 e i 34 anni, con particolare attenzione ai NEET (non occupati né in istruzione o formazione), studenti e persone in cerca di lavoro. A loro favore si intende realizzare una serie di interventi, attraverso azioni a forte valenza operativa ed esperienziale, con l’obiettivo di promuovere il senso di appartenenza, di partecipazione alla comunità e al fine di aumentare la loro probabilità di inserimento lavorativo.

Si tratta di un Progetto importante che lascia spazio alle esigenze espresse a livello locale, che prevede un ascolto attento del territorio in modo da individuare i fabbisogni e costruire di conseguenza le proposte di intervento. Il Progetto pertanto prevede una rete articolata che coinvolge oltre al Comune di Tolmezzo, enti di formazione, associazioni giovanili, Università e imprese, al fine di valorizzare le esperienze già esistenti ma anche di stimolare l’innovatività.

Le principali attività includono laboratori e workshop esperienziali per mettere in luce i talenti giovanili, tutoraggio personalizzato e orientamento al lavoro, tirocini extracurriculari e percorsi di autoimprenditorialità, corsi di formazione per operatori e funzionari comunali.

Tra le iniziative proposte, spiccano attività innovative come laboratori su sostenibilità ambientale, educazione digitale, creatività, cucina a km zero e workshop sull’uso critico dell’intelligenza artificiale.

Il programma prevede interventi individuali o attività rivolte a piccoli gruppi con almeno 3 o 4 partecipanti, con una durata che va da un minimo di 4 fino ad un massimo di 50 ore.

Attualmente sono aperte le iscrizioni per l’avvio del laboratorio Upcycling, l’arte del riciclo creativo per imparare tecniche artistiche e artigianali per trasformare materiali di scarto in nuove creazioni. Una esperienza immersiva e coinvolgente di 12 ore, organizzata con la Coop Cramars grazie alla collaborazione con la falegnameria Fratelli Rossitti di Tolmezzo, azienda locale di mastri falegnami e restauratori.

“Sviluppare attività concrete con la compartecipazione dei giovani ed in linea con i loro interessi, consente loro di potenziare competenze di base e trasversali, indispensabili per la definizione del loro progetto di vita – spiega la vicesindaco di Tolmezzo Laura D’Orlando -. È inoltre un modo per far condividere tempi, spazi ed opportunità, permettendo loro sia la sperimentazione pratica che momenti di riflessione su se stessi. Invitiamo, quindi,  tutta la cittadinanza, i giovani e le realtà del territorio a partecipare a questo momento di confronto, utile per costruire insieme opportunità concrete per il futuro dei giovani della Carnia”.