AMPEZZO- De Longhi, presto riunione Regione-lavoratori

Una riunione aperta a tutti i lavoratori in
cassa integrazione della De Longhi di Ampezzo – che sono a
tutt’oggi un centinaio – per tracciare insieme a loro un bilancio
delle attività formative messe in campo dalla Regione con il
progetto sperimentale “Proviamoci insieme” e delle reali
possibilità di ricollocazione nei settori del legno e
dell’assistenza alle persone.

E’ questa l’iniziativa decisa venerdì 10 d’intesa con i rappresentanti
sindacali dall’assessore regionale al Lavoro, Roberto Cosolini,
durante un incontro tenutosi a Udine.
L’incontro verrà messo in calendario a breve termine.

“Vogliamo tracciare un bilancio dell’attività di tutorato portata
avanti fino adesso e valutare le possibilità che si aprono adesso
nell’ambito del piano di ricollocazione e riqualificazione
gestito dal Servizio per il lavoro della Regione” ha detto
Cosolini.

Per parte loro i rappresentanti dei sindacati – erano presenti
Alessandro Forabosco della Cgil Alto Friuli, Fabrizio Morocutti
della Fiom-Cgil e Marco Palese della Cisl – hanno richiesto alla
Regione di valutare se ci siano le condizioni per chiedere la
proroga di un anno della cassa integrazione che scadrà il 5
luglio prossimo.

Cosolini pur ribadendo “che la situazione della De Longhi,
essendo stata avviata la domanda di cassa integrazione prima
dell’entrata in vigore della nuova normativa” non rientra nelle
casistiche della proroga, ha assicurato comunque una verifica con
il Ministero a strettissimo giro di tempo.