CARNIA- 350 bambini ai laboratori didattici di CarniaMusei

Sono stati 350 i bambini che hanno partecipato all’iniziativa culturale “Pomeriggi di animazione in Biblioteca”, organizzata dalla Comunità montana della Carnia, in collaborazione con alcune amministrazioni comunali del territorio e con l’Asl dell’Alto Friuli, attraverso le attività di CarniaMusei, la rete museale nata sei anni fa in seno all’Ente di Tolmezzo. A tracciare un bilancio delle attività svolte, da marzo a maggio, sul territorio carnico, è il presidente della Comunità montana, Lino Not: “I partecipanti hanno seguito con entusiasmo le iniziative di lettura animata, manipolazione e creazione di simpatici elaborati curati dalle animatrici. Si tratta di un progetto pilota che, come dimostrano i risultati fin qui ottenuti, ha riscontrato un buon successo, coinvolgendo, in attività culturali e ludiche, le fasce di età più giovani, e questo fa ben sperare per il proseguimento dell’iniziativa”. Dodici sono state, invece, le biblioteche interessate dal progetto, che ha visto le animatrici coinvolgere i piccoli partecipanti in giochi di ruolo e in attività stimolanti e divertenti. Il positivo risultato di “Pomeriggi di animazione in Biblioteca” è emerso anche grazie ad un questionario di ricaduta somministrato ai bambini, che ha evidenziato anche come la maggior parte dei ragazzi intervistati vada in biblioteca con la classe, mentre pochi sono coloro che frequentano le biblioteche di loro spontanea volontà. Infine, molti ragazzi coltivano il piacere della lettura, con una predilezione particolare per i racconti d’avventura, i fumetti e i romanzi fantastici. Le dodici biblioteche coinvolte nell’iniziativa della Comunità montana sono state quelle di Amaro, Ampezzo, Enemonzo, Ovaro, Paularo, Lauco, Paluzza, Preone, Ravascletto, Treppo Carnico, Verzegnis e Villa Santina, mentre il prossimo anno, si intende coinvolgere anche altre strutture del Sistema Bibliotecario della Carnia, che daranno la loro adesione all’iniziativa.