TOLMEZZO- L’assemblea generale ordinaria dei soci

Con la partecipazione di quasi 300 soci si è tenuta a Cervignano l’assemblea generale ordinaria dei soci della Cooperativa Carnica. Il presidente Giacomo Cortiula, illustrando e collocando in prospettive future l’attività e i positivi risultati annuali, ha ribadito le motivazioni che hanno spinto la Cooperativa a riprendere l’originale denominazione di “Cooperativa Carnica”, confermando l’impegno a fare dei festeggiamenti per il centenario che la Coopca si accinge a ricordare “non solo un’occasione di memoria del tempo trascorso, quanto la riscoperta dei valori della Cooperativa per un’ancora più profonda adesione ad essa”.

Dal punto di vista economico il risultato dell’anno 2004 ha, ovviamente, risentito del generale andamento negativo del mercato. Di questo la Cooperativa ha dovuto tener conto per la programmazione dei correttivi da porre in atto per il presente e il futuro. In particolare si è riconosciuto che “il mercato della grande distribuzione alimentare sta vivendo, ora come non mai, un momento di difficoltà che prelude ad ulteriori trasformazioni e perciò rappresenta rischi, ma anche opportunità. Poiché la Cooperativa Carnica non è solamente un insieme di beni organizzati alla produzione ed allo scambio di servizi, ma è un mondo di valori, di tradizioni, di esperienze, di risorse umane, di vita; tende pertanto a una crescita equilibrata nelle diverse componenti patrimoniali, finanziarie, organizzative, operative, che consenta di affrontare con serenità ed impegno il secondo secolo di vita”.

Venendo ai numeri la Coopca ha potuto contare anche per l’esercizio in esame sull’importante contributo dei soci. La Sezione Prestiti ha registrato un incremento del 5,24%, raggiungendo il volume di 22.873.628 euro; con l’ingresso di 187 nuovi soci il Capitale Sociale è aumentato del 16,72% per una cifra pari a 10.376.444 euro. Dal punto di vista dell’attività commerciale il volume delle vendite globali è stato nel 2004 di euro 140,844 milioni al netto dell’IVA, con un incremento del 5,50% rispetto all’anno precedente. “Risultato questo che può apparire modesto – ha precisato il cavalier Cortiula – ma che se correttamente inquadrato in un anno definibile come il peggiore degli ultimi trenta per le attività commerciali, si dimostra pregevole, anche nel confronto con gli esiti ottenuti dagli altri operatori”.

Importante anche l’incremento del numero dei dipendenti della Cooperativa che, alla fine dell’esercizio 2004, si è portato a 723 unità.
Per completare il quadro delle informazioni sull’andamento dell’esercizio, nei numeri del bilancio aziendale – utile netto 667.583 euro – si riassume l’opera dei dipendenti della Coopca. Le Assemblee separate, in prima battuta, e i delegati all’Assemblea generale, nella seduta di domenica 29 maggio, hanno dunque approvato all’unanimità il bilancio dell’esercizio 2004, accompagnato dalla nota integrativa e dalle relazioni, e la destinazione dell’utile di esercizio che prevede, tra l’altro, la remunerazione del capitale sociale versato dai soci con un dividendo pari al 3,43% lordo.

Eletti, con voto unanime, i 3 consiglieri per il triennio 2005-2007 Giacomo Cortiula, Gelindo De Campo e Claudio Lomuscio. Al termine dei lavori assembleari i soci presenti hanno partecipato al pranzo sociale, nel reciproco scambio di impressioni e sensazioni su una Cooperativa che, pur nel modificato contesto sociale, tanti continuano a sentire come parte della propria storia e prezioso lascito dei propri padri.