VENZONE- Comunità Montane laboratori di devolution

“Le Comunità montane e le città mandamento sono da anni laboratori viventi nei quali si sono sperimentate e concretizzate forme di gestione associata dei servizi che possono essere implementate e possono rappresentare esempi da imitare senza vincolo alcuno e nella più completa libertà dai sindaci”. Lo ha detto, concludendo i lavori del Comitato esecutivo Anci aperto ai sindaci dell’Alto Friuli il presidente dell’Anci del Fvg Gianfranco Pizzolitto, organizzato non a caso a Venzone, città dell’Alto Friuli che vive da anni l’esperienza della Comunità montana.

“La carenza di risorse e la necessità di assicurare servizi efficienti ci deve spingere nella direzione della gestione associate dei servizi, sia attraverso le unioni fra comuni o le convenzioni, nella più completa libertà e autonomia dei sindaci, ma – ha aggiunto Pizzolitto – occorre immaginare delle unioni tipo per dare ai sindaci gli strumenti per decidere come organizzarsi. In questa ottica le esperienze maturate dal territorio possono rappresentare una utilissima fonte di conoscenze. Campito dell’Anci deve essere quello di raccoglierle e di metterle in rete, anche per immaginare delle risposte organizzative vincenti che possono dare risposte efficaci ai problemi che ai comuni porrà il trasferimento di competenze e di risorse con la riforma dell’ordinamento degli Enti locali”. Ha portato i saluti il sindaco del comune di Venzone Amedeo Pascolo che non ha nascosto lo stato di sofferenza dei comuni a fronte di una contrazione dei trasferimenti statali.

L’esecutivo, per la relazione di Giorgio Nogherotto, ha esaminato anche la questione dei permessi sindacali in relazione al nuovo contratto dei dipendenti degli Enti locali; ha approvato la bozza di protocollo d’intesa fra Anci, Federsanità e Conferenza permanente predisposta da Giuseppe Napoli e che sarà proposta all’attenzione dei sindacati confederali dei lavoratori pensionati la prossima settimana. Sono fra gli altri intervenuti Giovanni Cumin, Lieta Dell’Oste, Luciano Del Frè, Gabriele Marini, Fulvio Sluga, il sindaco di Artegna Venturini.