TOLMEZZO- Boria al Rally dell’Adriatico

“La mia esperienza sugli sterrati in dodici anni di rally? Due partecipazioni all’Aviano, in entrambe le occasioni ritirato quasi subito e il Castelli di San Marino del 1998. Tutto qui. Ho corso quasi sempre sull’asfalto. Adesso, visto che quest’anno farò tutto il Campionato italiano, ci aspettano in successione Adriatico e San Marino, due gare su terra. Due gare con tanti punti interrogativi”.
Gianpaolo Boria non si nasconde. Il rally dell’Adriatico sarà per lui un’avventura in tutti i sensi. Il pilota friulano di TRT, infatti, anche in questa occasione navigato da Nicola Brollo, nel prossimo week end affronterà una corsa con mille incognite. Per lui, poco esperto degli sterrati, ma anche per la sua Renault Clio 2000 RS Light gr. N allestita dalla FR Special Car e gommata Yokohama-Advan, che, a sua volta, non è mai stata messa a punto per i fondi sterrati.
“Nelle due uscite al Ciocco e al Mille Miglia – prosegue Boria – abbiamo capito di essere competitivi sull’asfalto, di poterci battere alla pari con i migliori. Sulla terra, però, probabilmente le cose cambieranno. I valori i campo verranno modificati. O forse no… Mercoledì 4 maggio nel padovano effettueremo un test su un percorso sterrato. Tanto per vedere le reazioni della Clio su questo fondo ed effettuare le prime modifiche tecniche. Ma anche per capire come devo adeguare la mia guida al fondo terroso”.
Dopo la battuta a vuoto del Mille Miglia (ritiro dopo una toccata) la strategia di gara di Boria all’Adriatico è necessariamente una sola: vedere il traguardo.
“In ottica campionato bisogna fare punti in ogni uscita. Proprio per questo motivo sono ancora amareggiato per il ritiro di Brescia. Dovevo impostare un’andatura più tranquilla, calare il ritmo e pensare solo a finire la corsa. Visto com’è poi andata, sarei arrivato nei primi tre. Peccato. Dimentichiamo e pensiamo a concludere l’Adriatico”.

Rally dell’Adriatico: località, Senigallia (Ancona); organizzazione ACI Ancona; tipo di fondo, sterrato; chilometri totali 407,980; chilometri di PS 151,500; PS in programma, 16.
Programma. Prima tappa, partenza da Senigallia sabato 7 maggio alle ore 7, e arrivo a Senigallia alle ore 19,30 dopo 12 prove speciali. Seconda tappa, domenica 8 maggio, partenza da Senigallia alle ore 7,30 e arrivo a Senigallia alle ore 12,20 dopo quattro prove speciali.