GEMONA- Rivissuta la tradizione della Messa del Tallero

Messa del tallero o della collaborazione. Gemona, con la tradizionale messa dell’ Epifania, in Duomo, ha rivissuto ieri una antica tradizione, cioé quella del reciproco rispetto, della condivisa solidarietà e della riconciliazione tra potere civile e potere religioso simbolicamente contrassegnati dalla donazione, da parte del sindaco, del tallero di Maria Teresa d’ Austria all’ arciprete della cittadina pedemontana friulana. Tutta Gemona ha partecipato alla festa e alla cerimonia che ha avuto al centro una attenzione particolare e una solidarietà concreta verso le popolazioni del sud est asiatico colpite dal maremoto. Già in mattinata dame, cavalieri e armigeri avevano affollato la zona del palazzo municipale e la vicina via Bini. Quindi si è formato un corteo che ha ‘scortato’ il tallero, posato su un cuscino di raso, fino al Duomo di Santa Maria Assunta dove subito dopo è cominciato il rito religioso. Al momento delle offerte il tallero è stato simbolicamente consegnato all’ arciprete in segno, appunto, di collaborazione tra il potere politico e potere religioso. Poi la festa – avviata già mercoledì con l’ accensione dei primi ‘pignarui’ – è proseguita per tutta la mattinata. Il pranzo del tallero è stato abolito e il corrispettivo della spesa è stato donato in beneficenza per gli alluvionati del sud est asiatico. Il centro storico di Gemona è stato ‘battuto’ per tutta la giornata da uomini e donne in costumi d’ epoca. Numerosi i turisti che hanno preso d’ assalto le bancarelle con prodotti tipici che in queste occasioni fanno da corollario alle rievocazioni storiche.