AMARO- Mercoledì convegno Agemont sul risparmio energetico

Il risparmio energetico: un’opportunità per le Pmi del territorio montano per ridurre i costi e aumentare, di conseguenza, la competitività, e poi ancora, gli accorgimenti da adottare per un utilizzo razionale dell’energia e i possibili scenari futuri nell’impiego di fonti rinnovabili. Saranno questi alcuni degli argomenti trattati nel corso del convegno: “Energia e sviluppo, nuove prospettive e opportunità nel settore industriale”, organizzato da Agemont in collaborazione con l’Università degli Studi di Padova, mercoledì 15 dicembre, alle 14.30, ad Amaro, presso la sede dell’Agenzia. “La riduzione generale dei costi e, nello specifico, di quelli legati al consumo energetico – afferma Dino Cozzi, presidente di Agemont –, assume, sul territorio montano, grande rilevanza. Per questo motivo abbiamo deciso di organizzare un convegno che permettesse di approfondire tali questioni presentando anche casi reali di riduzione dei costi energetici ottenuta attraverso semplici accorgimenti e soluzioni tecniche”. L’appuntamento rientra nell’ambito dell’azione 2.3.2 del Docup Obiettivo 2 2002-2006 – Progetto Sprint, e permetterà, poi, di illustrare possibili scenari futuri relativi all’utilizzo di energie provenienti da fonti rinnovabili al fine di ricercare, anche nell’area montana, uno sviluppo sostenibile. Fra le soluzioni adottabili per ottenere il risparmio energetico e una maggiore competitività sul mercato, rientra l’utilizzo di sistemi di automazione per il controllo ottimale del processo produttivo, insieme al corretto rifasamento degli impianti e all’uso di apparecchiature ad alta efficienza. Protagonisti dell’incontro saranno alcuni studiosi del settore, fra cui Roberto Caldon, docente presso l’Università degli Studi di Padova e direttore del Centro Studi di Economia e Tecnica dell’Energia “Levi Cases” che, dopo il saluto del presidente Cozzi, aprirà i lavori trattando di: “Sviluppo economico e fabbisogno energetico: le criticità e il ruolo dell’energia elettrica”, mentre Arturo Lorenzoni, docente presso l’ateneo patavino e direttore di ricerca dell’Iefe (Istituto di Economia e Politica delle fonti di energia e dell’ambiente) dell’Università Bocconi di Milano, si occuperà di: “Le fonti energetiche rinnovabili e il decreto legislativo 387/2003”. A trattare il tema: “Certificati bianchi e le tipologie di intervento per un risparmio energetico” sarà, invece, Roberto Benato, docente dell’Università di Padova mentre Daniela Maizeni, consulente finanziario specializzata in europrogettazione, compilazione bandi e reperimento finanziamenti europei, nazionali e regionali nell’ambito dell’energia rinnovabile, approfondirà la situazione attuale e le possibili evoluzioni delle fonti rinnovabili sul territorio regionale.