UDINESE- Coppa Uefa, con il Panionios alla caccia della rimonta

Per superare il primo turno di coppa Uefa servirà un’ impresa storica e l’ Udinese è convinta di poterla scrivere questa sera (ore 21, collegamenti in diretta su Radio Studio Nord)) contro i greci del Panionios vincitori all’ andata per 3 a 1. “Non penso al turnover, non penso alla Juve, non penso al Brescia – ha detto Spalletti – perché siamo tutti concentrati su questo obiettivo, su questo avversario, che è alla nostra portata”. L’ allenatore bianconero non ha cambiato idea rispetto alla disgraziata serata di Atene quando disse “dopo questa partita sono ancora più convinto di poter passare il turno”. Ma per imbrigliare la manovra di Parodi e compagni, e soprattutto per evitare altri guai, l’ Udinese dovrà fare molta attenzione sulle palle inattive. Lo ha ribadito Pizarro, atteso al riscatto dopo l’ opaca prova dell’ andata. “Dovremo pressarli fin dal primo minuto, non farli ragionare, non farli giocare. Nello stesso tempo – ha aggiunto – dovremo stare molto attenti a non concedere loro i contropiede e palle inattive…”. Furono proprio i calci d’ angolo e le punizioni dalla trequarti, sempre su ispirazione di Parodi, a infilzare i bianconeri all’ andata perché la difesa non riuscì mai a imbrigliare i ‘lunghi’ del Panionios. Soprattutto Giannopoulos e Vlcec furono le ‘bestie nere’ dell’ Udinese che Kroldrup e Cribari, che pure non sono nanerottoli, non riuscirono a contrastare e a disinnescare tanto che ogni loro sganciamento si tramutava in un’ azione da gol per i padroni di casa. Stasera servirà quindi un altro impianto. “Sono convinto della forza dei miei ragazzi – ha detto Spalletti – e sono convinto che non vogliano ripetere l’ esperienza dello scorso anno quando uscimmo al primo turno di coppa Uefa superati dal Salisburgo. Tutti noi sappiamo quanto sia stata dura, poi, conquistare il sesto posto per ritornare a competere a livello europeo. Non vogliamo uscire così da questa Uefa”. L’ allenatore bianconero ha anche escluso che il troppo agonismo o la troppa determinazione possano sfociare in un atteggiamento sconclusionato. “Non credo – ha detto – e se così dovesse accadere significa che non ho a disposizione professionisti all’ altezza. Ma non è così. Certo bisognerà fare molta attenzione perché il Panionios possiede uomini capaci di fare del male in ogni momento”. Spalletti non ha parlato di formazione, ma solo oggi risolverà il dubbio Iaquinta. Se l’ attaccate non dovesse farcela, come pare probabile, giocherà Fava. Da parte sua il tecnico dei greci ha detto di aver visto la partita con il Brescia. “Ma non credo – ha spiegato in serata Pecze – che l’ Udinese scenderà in campo contratta o con la testa a quell’ incontro. Ho studiato bene questa squadra – ha proseguito – che è tra le più forti del campionato italiano. Dovremo essere in grado, soprattutto a centrocampo, di non farli pensare troppo. La forza dell’ Udinese sta proprio lì”. Pecze dovrà rinunciare allo squalificato Tziolis, ma anche Tsiolis non è in buone condizioni e salterà l’ incontro. E quanto alle palle inattive… “Speriamo – ha detto – che si ripresentino le occasioni dell’ andata”.