UDINESE- Spalletti: “Stasera con il Chievo sfida del bel gioco”

Chievo-Udinese non sarà solo una semplice partita di calcio. Al Bentegodi si troveranno di fronte due squadre che giocheranno anche per stabilire a chi spetterà la supremazia a Nordest. Una lettura che a Luciano Spalletti,allenatore dell’ Udinese, pare però una ‘forzatura’ e preferisce parlare “di una gara tra due belle squadre”. “Loro hanno cambiato allenatore ma sono sostanzialmente rimasti quelli di un anno fa – ha spiegato Spalletti – e quindi sono una squadra compatta, ostica, sicuramente difficile da superare. E poi sono partiti con il piede giusto. Sono allenati da un tecnico di grandi capacità e quindi per noi sarà difficile”. Spalletti non ha voluto parlare di formazione, ma ha fatto capire che Sensini sarà ancora tenuto in tribuna “perché non ancora completamente recuperato”. Kroldrup, che si era allenato ieri mattina, ha invece dovuto alzare bandiera bianca. Al suo posto giocherà Felipe. E rispetto alla squadra di domenica dovrebbe essere questa l’ unica sostituzione. “Quando si giocano tre partite di fila in otto giorni – ha ricordato Spalletti – il recupero psico-fisico dei giocatori diventa essenziale. Anche per questi motivi il turno infrasettimanale potrebbe riservare sorprese”. L’ Udinese comunque ha convinto contro il Parma dopo il tonfo di Atene in coppa Uefa. Spalletti si è detto fiducioso. “Non avevo dubbi – ha spiegato – perché conosco i miei ragazzi.Hanno dimostrato di avere valori e di saper reagire”. Contro il Parma praticamente tutto l’ attacco ‘ andato in gol. Il solo Iaquinta ‘ rimasto con le polveri bagnate. “Lo so – ha detto – ma sono contento comunque della mia prestazione. Domenica le mie conclusioni sono finite alte ma solo perché ho calciato troppo forte. Diciamo che ho il colpo in canna – ha concluso l’ attaccante calabrese – e prima o poi anch’ io mi sbloccherò”.