SNAIDERO: Esordio con sconfitta a Livorno

Parte bene la Mabo che non stecca la prima casalinga contro la Snaidero Udine, una squadra di fascia superiore agli amaranto, ma che in questo momento e’ ancora un cantiere aperto. Livorno timbra subito la partita con una difesa a uomo ferrea e una condizione atletica invidiabile. La Snaidero, che presenta la stella Mulaomerovic ancora in versione diesel (cinque punti in 17 minuti e una partita oscura) ci mette piu’ di 20 minuti per entrare in partita, strapazzata dalla velocita’ degli avversari che dopo 20′ hanno gia’ un vantaggio corposo (37-23). Ma la Snaidero dimostra di essere viva e nel terzo periodo rientra di prepotenza in partita con i canestri di Li Vecchi e la vivacita’ del play di riserva Vujacic, lo sloveno che si dimostra nettamente piu’ vivo di ”Mula”. Udine arriva anche a meno 2 (52-50 al 28′), poi una tripla di Elliott la rispedisce indietro. L’ultimo quarto e’ combattuto solo all’inizio, perche’ si scatena Mc Leod che in contropiede e in entrata taglia a fette la difesa friulana e riporta in breve Livorno a un vantaggio rassicurante (67-52 al 35′). La partita qui e’ gia’ archiviata. Udine non si rassegna, Alexander e Vujacic sono ancora vivi, ma ormai il cronometro scorre inesorabile e la Mabo controlla, togliendosi anche il lusso di far uscire per l’applauso finale i suoi due nuovi stranieri, il folletto Mc Leod (9 su 15 dal campo e sei assist) e il solido pivot Mutavdzic, finalmente l’uomo d’ area che l’anno scorso era mancato alla squadra livornese (11 rimbalzi). Ma non era questa la vera Snaidero, sicuramente il campionato rendera’ giustizia alla squadra di Frates.