CARNICO: Un gol al 93′ e il Cedarchis “vede” il primato

Il commento alla giornata del Campionato Carnico. **PRIMA CATEGORIA.
Un gol al 93’ e il sorpasso è cosa fatta. Il tocco da due passi del difensore Vidale, entrato a metà ripresa, riporta in vetta il Cedarchis e lascia l’amaro, anzi l’amarissimo in bocca al Malborghetto, autore di una bella partita e sicuramente meritevole del pari. Ma il Cedarchis 2002 negli ultimi minuti è impalcabile: nel corso della stagione ha ottenuto, segnando dall’87’ in poi, quattro vittorie e due pareggi, ovvero dieci punti! La partita di Arta Terme è stata molto bella, sempre intensa, a conferma che la posizione delle due squadre non è certo frutto del caso. Ora i due punti di vantaggio dei giallorossi diventano molto pesanti, considerando che mancano solo tre giornate al termine e praticamente quasi tutte le squadre, ad eccezione di Arta e Campagnola, lottano per qualche obiettivo. Rientra in corsa anche il Real I.C., che batte di misura l’Arta Terme, scesa a Imponzo con l’intenzione di “vendicare” l’eliminazione (con polemiche) dal Torneo Under 20. I biancorossi affronteranno nelle ultime tre giornate altrettante squadre in lotta per la salvezza, giocando le ultime due partite in casa: nove punti, perciò, non sono facili da ottenere ma l’impresa non è impossibile e in questo caso là davanti dovranno fare attenzione. Ha perso invece una buona occasione il Cavazzo, fermato sul pari interno da un ottimo Campagnola, che forse avrebbe meritato qualcosina in più. La sensazione è che le energie dei viola siano decisamente ridotte ma resta comunque l’ottimo campionato da neopromossa. In coda colpaccio della Velox, che passa al Pradelat e inguaia un’Illegiana autolesionista (due autoreti di Secondo Cattaino). Ora le due squadre sono divise da un solo punto. Pareggi esterni pesanti invece per La Delizia e Mobilieri, che tengono così a debita distanza le avversarie di ieri, rispettivamente Ovarese e Ampezzo. Ma la resa dei conti è ancora lontana.

**SECONDA CATEGORIA.
L’Edera batte al “Pivotti” il San Pietro e mette un piede e mezzo in Prima Categoria. La partita ha visto uscire vincitori piuttosto nettamente gli attaccanti sui difensori (4-3 il finale), ma alzi la mano chi non si è divertito. Ora i punti di vantaggio degli ederini su San Pietro e Paluzza (facile vincitore, come da pronostico, su un Bordano da ieri sera matematicamente retrocesso in Prima) sono saliti a sei, il che significa che già domenica prossima, vincendo proprio a Paluzza, l’Edera potrebbe festeggiare. La sensazione, però, è che anche un pari lascerebbe soddisfatto il team bianconeroverde. Decisamente avvincente la lotta per il secondo e il terzo posto, con il Lauco a proseguire la sua grande rincorsa (ieri vittoria autoritaria a Sappada) e la Stella Azzurra di nuovo in corsa grazie al ritrovato bomber Daniele Iob, autore di una tripletta nel vittorioso incontro con l’Ardita. Proprio la squadra fornese è stata raggiunta dal Ravascletto, che ha interrotto in casa dell’Audax una più che preoccupante striscia negativa. Sconfitta interna che sa di resa, invece, per il Trasaghis, sconfitto in casa dal Timaucleulis del solito Granzotti.

**TERZA CATEGORIA “A”.
Il big match ha probabilmente deciso le prime due piazze: il Villa vince 2-1 in casa dell’Ancora e solo un imprevedibile harakiri potrebbe impedirgli di concludere il girone al comando e quindi risalire in Seconda. I pesarini, invece, si mangiano le mani ricordando il rigore sbagliato (sullo 0-0) da Capellari e ora dovranno puntare tutto sugli spareggi. Intanto il Verzegnis travolge la Folgore e arriva a sei punti dall’Ancora alla vigilia dello scontro diretto. Sognare non è vietato.

**TERZA CATEGORIA “B”.
Ultimo turno di riposo per il girone che ha già decretato la promozione della Nuova Tarvisio. Ieri si è comunque giocato il recupero Amaro-Val Resia, ininfluente per la classifica, conclusosi con uno scoppiettante 4-4, con triplette di Tolazzi e Alessio Buttolo. (di Bruno Tavosanis)