SPORT INVERNALI: Cresce lo snowboard in regione

Lo snowboard è considerato uno sport emergente e anche nel Comitato Regionale della Fisi questa spettacolare disciplina cresce sempre di più. Siamo un po’ in ritardo rispetto ad altre regioni, ma il lavoro che stanno svolgendo il responsabile Paolo Bomben e i suoi collaboratori, induce a ritenere che entro breve tempo la distanza verrà colmata. Quella appena conclusa è stata la prima stagione nella quale si è vista una squadra del Friuli Venezia Giulia; prima, infatti, alcuni atleti ci rappresentavano occasionalmente nelle varie manifestazioni. “Abbiamo pagato lo scotto del noviziato e perciò non abbiamo ottenuto grandi risultati- spiega Bomben-. Anche il programma degli allenamenti estivi era partito in ritardo; aggiungiamo che l’inverno non è stato dei migliori dal punto di vista meteorologico e di innevamento, quindi anche per svolgere le sedute di allenamento abbiamo dovuto arrangiarci. E’ stato comunque importante il fatto di presentarci alle gare con una divisa uniforme. Abbiamo dimostrato agli altri comitati che c’eravamo anche noi”. I nomi degli atleti più conosciuti sono quelli di Alessia Follador, 26 anni dell’Ice Band Snowboard Club di Pordenone, ottava nello snowboardcross di Coppa del Mondo e Bardonecchia nonché partecipante alle Universiadi di Zakopane; Corinna Boccacini, diciassettenne della Rari Nantes Udine, già al via in Coppa del Mondo, ai Mondiali Juniores e vincitrice di diverse prove Fis; Verner Maieron, ventenne del Lussari, infortunatosi a metà stagione e alle prese con il servizio militare. Da ricordare anche Fabio Boccacini (fratello di Corinna), Riccardo Chiminazzo, Emanuela Passoni, Carole Stroppolo, Livio Esposito, Mario Vitaliano, Emanuele Sem e Fredric Sbaiz. Fondamentale è stata la collaborazione degli allenatori, in particolare Simone Panfili e Mario Grauner, il primo in Carnia, il secondo nel tarvisiano. Ma il nostro Comitato ha valutato anche altre strade per avviare i giovani alla pratica dello snowboard, come spiega Bomben: “Per invogliare i ragazzi all’agonismo, abbiamo organizzato, assieme ai Comitati di Veneto e Trentino, il primo circuito interregionale “Triveneta Cup”, composto da nove prove di slalom parallelo, slalom gigante, gigante parallelo e snowboardercross”. Un circuito, fortemente voluto dal presidente della Fisi regionale Franco Fontana e dal vice Giovanni Saccardo, che ha una valenza importantissima, “perché- spiega Bomben- permette ai nostri ragazzi di accumulare esperienza. Inoltre apporteremo delle modifiche al regolamento per permettere la partecipazione alla finale anche ai giovani atleti non classificati nel primo gruppo”. L’obiettivo, chiaro, è di ottenere un podio friulan-giuliano già dalla prossima edizione. La stagione 2002-2003 si preannuncia, quindi, molto intensa, anche perché è prevista a Piancavallo la preparazione di tutta l’attrezzatura necessaria ai freestyler, dall’Half Pipe al Big Jump, oltre ad uno “Snow Park” aperto durante tutta la stagione invernale. Ci sarà, perciò, la possibilità di allenare in modo serio gli atleti regionali e di studiare le metodologie degli allenatori azzurri. Infatti, la squadra nazionale italiana ha già annunciato che, se le strutture risulteranno efficienti, sceglierà proprio il centro pordenonese per i suoi allenamenti. Un’ultima notizia positiva è la conferma di Bomben nel ruolo di responsabile del circuito di Coppa Italia internazionale anche per la prossima stagione. (di Bruno Tavosanis, da Il Friuli)