ARTA TERME: Domenica la Carnia Classic di ciclismo

Dopo l’entusiasmo dell’avvio di Otranto e i successi registrati a Olbia, Roma e Terni il Master Tricolore approda al nord Italia per rinnovare uno degli appuntamenti più cari; domenica 26 maggio ad Arta Terme si disputerà la Carnia Classic, granfondo e mediofondo regina del Friuli Venezia Giulia. La Carnia Classic, organizzata dall’AC Carnia Bike di Paolo Da Pozzo e Fabio Forgiarini, si colloca dunque idealmente a metà del percorso che porterà il Master Tricolore alla conclusione di Ponte di Legno (BS) ed alle premiazioni finali, in programma alla Fiera del Ciclo a Milano all’inizio del mese di settembre.

Come da tradizione la Carnia Classic proporrà due percorsi: la granfondo di 139 chilometri e la medio fondo di 113 chilometri, con partenza unica alle ore 9,30 dall’accogliente ed ospitale Centro delle Terme di Arta. La gara più impegnativa ha un dislivello complessivo di 2700 metri. La salita più impegnativa rimane il Passo Pura; si tratta di 17 chilometri di ascesa che portano a coprire un dislivello di 900 metri. La medio fondo prevede un dislivello di 2080 metri. La salita più difficile è costituita anche qui dal Passo Pura. Più in dettaglio; si percorrono 12 chilometri iniziali in pianura fino a Tolmezzo. Si comincia poi ad impegnare le gambe fino a Chiaicis con pendenze dal 5 al 7%. Con una discesa di 6 chilometri si raggiunge Villa Santina. Segue quindi un tratto movimentato di 13 chilometri nel quale sono inserite due salite minori: la prima a Socchieve e la seconda da Mediis ad Ampezzo. Poi il Passo Pura; si sale per 17 chilometri poi si torna in pianura grazie ad una discesa da non sottovalutare. Il percorso ritrova quindi Villa Santina, Comeglians e la seconda salita di rilievo fino a Ravascletto; sette chilometri dal 5 al 12%. Discesa fino a Sutrio, poi uno strappo al 10% e discesa fino all’arrivo della mediofondo. La granfondo non entra in paese ma devia per Paluzza. Prima delle docce c’è da superare il Duron; sono nove chilometri, con pendenza dal 5% al 15%. Il tratto iniziale è leggero ma ci sono tre “lunghi” che creeranno la selezione definitiva. Poi discesa, anche al 20 %, e l’arrivo ad Arta.

Arta Terme si raggiunge facilmente con l’autostrada Udine-Tarvisio, uscita Tolmezzo-Carnia. dal casello autostradale Arta Terme dista appena 17 chilometri. Per la sistemazione alberghiera ci si può rivolgere all’Associazione Promozione Turistica (tel. 0433.929290) o all’Arta Tour (tel. 0433.929411).

Una delle novità di questa edizione della Carnia Classic è costituito l’inserimento della manifestazione anche nel brevetto ALPEN-ADRIA-CLASSIC e nella ALPEN CUP. A tre giorni dall’evento gli organizzatori hanno superato i seicento iscritti; tutto lascia credere, dunque, che domenica si allineeranno al via più degli ottocento partecipanti della scorsa edizione, a conferma della crescita numerica e del gradimento degli appassionati di tutta Italia.

Con la Carnia Classic il Master Tricolore approda al Nord Italia. C’è ancora tempo per sottoscrivere l’abbonamento al “circuito per eccellenza” delle granfondo in Italia. Per partecipare e concorrere alla classifica finale, e dunque assicurarsi uno degli importanti premi di fine anno, è sufficiente prendere il via a cinque prove nazionali o quattro prove interregionali. Dopo la Carnia Classic il Master Tricolore farà tappa a Vicenza per la Gran Fondo Città di Vicenza, a Chianciano Terme per la Gran Fondo Città di Chianciano, a Roccamontepiano (CH) per la Gran Fondo della Majella, a Cicagna (GE) per la Via dell’Ardesia, a Riolo Terme (BO) per la Gran Fondo delle Colline Romagnole e a Ponte di Legno (BS) per la Gran Fondo del Mortirolo e del Gavia.