ELEZIONI: Sconti e agevolazioni per chi rientra a votare

In occasione delle prossime elezioni comunali
e provinciali, che avranno luogo in regione il 26 – 27 maggio (in Alto Friuli a Tarvisio, Arta Terme e Preone),
gli elettori che lavorano all’estero, o semplicemente non si
trovano nel Comune in cui votano, potranno rientrare usufruendo
di sconti e agevolazioni.

Sono previsti infatti biglietti a costo ridotto per i viaggi in
treno, via mare da Sicilia e Sardegna e su autostrada
dall’estero, mentre l’Alitalia, già in occasione delle elezioni
del’98, aveva comunicato di non voler continuare ad applicare
tariffe agevolate in occasione di consultazioni elettorali in
assenza di una normativa in tal senso.

Per quanto riguarda i viaggi in treno, coloro che risiedono in
Italia potranno godere dello sconto del 60 per cento sul
biglietto di andata e ritorno sia per la prima che per la seconda
classe, dietro presentazione della tessera elettorale.

Il viaggio di andata non potrà essere effettuato prima del 18
maggio e quello di ritorno, che sarà possibile fare esibendo,
oltre al biglietto, la tessera elettorale con il bollo della
sezione presso cui è stato esercitato il diritto di voto, non
oltre il 6 giugno. In caso di ballottaggio, il viaggio di andata
andrà fatto non prima dell’1 giugno e quello di ritorno non oltre
il 20 giugno.

Dall’estero il viaggio in treno in seconda classe sarà gratuito,
mentre per chi sceglie la prima lo sconto sarà del 60 per cento.
Dal giorno dell’emissione i biglietti saranno validi 2 mesi e il
viaggio di andata andrà effettuato entro le 15,00 del 27 marzo
per il primo turno e le 15.00 del 10 giugno per il ballottaggio.

Per il viaggio gratuito o lo sconto, sul territorio italiano gli
elettori dovranno esibire, all’acquisto dei biglietto e nella
tratta nazionale, la tessera elettorale o, in assenza della
stessa, una autocertificazione, la dichiarazione delle Autorità
consolari o la cartolina avviso.

Per i viaggi via mare da e per le isole, lo sconto è del 60 per
cento e il rientro sarà possibile esibendo il documento
d’avvenuta espressione di voto, mentre gli elettori residenti
all’estero, che per rientrare sceglieranno l’autostrada, avranno
diritto al pedaggio gratuito sia all’andata che nel rientro
munendosi di buoni pedaggio ed esibendo documenti personali e
certificazione elettorale.