GEMONA: A Udine il convegno sul lavoro della “Casa per l’Europa”

Il mercato europeo del lavoro in termini di flessibilità, formazione e nuovi profili professionali; la cooperazione tra scuola e impresa; la rete EURES e le diverse opportunità di lavoro; lo sportello della Casa per l’Europa di Gemona e i progetti europei di mobilità individuale; l’agenzia INFORMEST e il riconoscimento dei titoli di studio nei paesi U.E. sono questi i temi del convegno “I MILLE LAVORI DELL’EUROPA” che avrà luogo domani, martedì 14 maggio, presso l’auditorium A. Zanon di Udine dalle ore 09:30 alle 12:30.
L’iniziativa, promossa dalla Casa per l’Europa di Gemona con il patrocinio del Comune di Udine e del Provveditorato agli Studi e con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia, si vale della collaborazione dell’Associazione degli Industriali, della rete EURES Friuli Venezia Giulia e dell’Agenzia INFORMEST.
Destinatari del convegno sono gli studenti delle classi terminali degli istituti superiori di Udine e provincia e gli operatori dell’orientamento in uscita dalla scuola.
L’obiettivo che il convegno si propone è quello di fornire dati, offrire informazioni, indicare opportunità, presentare esperienze dirette ed infine sollecitare il dibattito su un tema tanto delicato ed attuale per i giovani come quello del passaggio dal mondo formativo al mondo produttivo, cioè dalla formazione iniziale al lavoro.
In particolare il tema del rapporto tra scuola e mercato del lavoro risulta oggi di scottante attualità per la difficoltà che la scuola, ancora troppo istituzionalizzata e statica, incontra nel rapportarsi ad un mercato sempre più mobile ed accelerato. Un mercato che domani offrirà ai giovani dei lavori assolutamente nuovi, che la scuola di oggi non può né prevedere né insegnare, oppure chiederà di cambiare più volte professione nella vita. Un mercato in cui non basta più né la formazione iniziale né il tradizionale diploma valido per tutta la vita, ma è d’obbligo una formazione permanente in sinergia tra scuola ed azienda ed un bagaglio di competenze sempre aggiornato e personalizzato che ogni professionista andrà a costruirsi lungo tutto l’arco della vita.
Naturalmente sono temi di tale portata che il convegno, per le sue caratteristiche organizzative non intende e non può approfondire, ma può certamente proporli ai giovani per un’autonoma riflessione e successiva ricerca e può indicarli con forza a chi opera nella scuola e nel mercato, al fine di promuovere l’avvicinamento della scuola all’impresa e di fare della scuola uno degli anelli forti del sistema paese. (da www.gemonahomepage.it)