TARVISIO: La Paruzzi prima riceve 40.000 applausi, poi diventa commendatore

Per Gabriella Paruzzi i momenti indimenticabili sembrano non finire mai. Da quel 24 febbraio, giorno del successo olimpico, la tarvisiana ha ricevuto attestati di stima e d’affetto un po’ dappertutto, ma nelle ultime due giornate il batticuore è stato tanto. Domenica Gabri ha ricevuto una targa dall’Udinese Calcio qualche minuto prima della partita con la Juventus e quarantamila persone, friulane e non, l’hanno applaudita: “Ho provato un’emozione enorme, perché non avevo mai vissuto l’atmosfera di un tifo di stadio- dice- Mi sono commossa quasi come sul podio di Salt Lake City e per questo devo ringraziare l’Udinese, capace di farmi vivere un’esperienza che resterà per sempre nel libro dei miei ricordi”. Gabriella è rimasta sorpresa dall’accoglienza: “Sapevo quanto era importante la partita e quindi pensavo fossero tutti distratti dall’evento. Invece sono riuscita ad attirare l’attenzione generale. E’ stato bellissimo”.
La prima volta allo stadio non poteva avvenire in un’occasione migliore: “Credo che esordire proprio a Udine, nella mia terra, in occasione di un incontro che passerà alla storia, renda il tutto ancora più fantastico”. Al suo fianco, in tribuna d’onorem c’era il marito Alfredo, tifoso juventino e quindi al settimo cielo: “Io non sono una grande appassionata di calcio ma lo seguo a casa proprio grazie, o a causa, di mio marito. Durante l’inverno sono comunque costantemente informata sui risultati dell’Udinese grazie a Giorgio di Centa, lui sì un super-tifoso”. Ieri, a Roma, proprio i due fondisti friulani, assieme a tutti i medagliati di Salt Lake City, sono stati ricevuti al Quirinale dal presidente della Repubblica, Ciampi. Nell’occasione la Paruzzi è stata nominata commendatore, Di Centa cavaliere. “Emozionata? Un pochino sì, anche se comunque è la quarta volta che vengo ricevuta da un presidente della Repubblica- dice Gabri- Dopo Cossiga e Scalfaro è stata la volta di Ciampi. Non so se di dice commendatrice o commendatore donna; del resto non so nemmeno cosa comporti, in termini pratici, questo riconoscimento. Comunque è sempre un grande piacere”. In serata cena ufficiale con il premier Berlusconi, poi stamane il ritorno a Tarvisio per continuare gli allenamenti, che sono ripresi da qualche giorno, ma anche per prepararsi alle tante agognate ferie. (di
Bruno Tavosanis, da Il Gazzettino)