BUJA- Approvato il bilancio consuntivo 2007
Il consiglio comunale di Buja ha approvato il bilancio consuntivo 2007. Ha votato a favore il gruppo della maggioranza. Il consuntivo presenta un avanzo di amministrazione che ammonta a circa 400mila euro. Di questi, 102mila euro sono stati veicolati dalla variazione di bilancio che il consiglio ha votato successivamente. Nel dettaglio, 40mila euro serviranno per la ristrutturazione del poliambulatorio, altri 32mila per manutenzioni straordinarie di strutture pubbliche e i restanti 30mila euro verranno impiegati per le spese tecniche in generale. Relativamente al poliambulatorio, ha fatto discutere le decisione della giunta Marcuzzo di creare all’interno dello stesso un centro unico per i medici di medicina generale. La questione interessa infatti anche le scuole e segnatamente la scuola media di Buja, dal momento che proprio in una sezione del poliambulatorio era stata provvisoriamente spostata la mensa scolastica. La scuola vorrebbe mantenere tale sistemazione, ma ciò – ha sottolineato il sindaco Luca Marcuzzo – “non è possibile per diversi motivi”, che sono stati spiegati all’assemblea oltre che da lui pure dall’assessore Moreno Burello. “Vogliamo far confluire i medici di base presso un unico centro – ha detto Marcuzzo – al fine di garantire alla popolazione la costante presenza di un medico a qualsiasi ora del giorno e tutti i giorni, senza la complicata osservanza di orari e turni di servizio che mette spesso in difficoltà i cittadini che si trovano a dover ricorrere al medico di base. La richiesta della scuola è invece di ritardare tutto ciò, per consentire agli alunni di continuare a utilizzare il poliambulatorio come mensa. Lo ripeto: non è possibile. Ma abbiamo assicurato che verranno adeguati gli spazi all’interno della scuola media in modo da collocarvi appunto la mensa. Vi è insomma la necessità di adeguare le sale della scuola alle nuove disposizioni normative per poter permettere agli studenti regolari rientri pomeridiani”. “Siamo consapevoli – ha concluso Marcuzzo – che queste novità comporteranno alcuni (speriamo lievi) disagi, ma è assoluta convinzione di questa giunta che rimanga prioritario il problema dei servizi primari alla persona, quali l’assistenza e la sanità”.