Paolo Porro vince il 4° Carnia Alpe Ronde
Paolo Porro ha valutato bene le proprie potenzialità, e gestito in modo ottimale la gara. Vincendo senza incertezze il 4.Carnia Alpe Ronde Rally Polizie. Gara, l’ultima della stagione agonistica nel Friuli Venezia Giulia, che ha animato per l’intera giornata di domenica 7 novembre il tolmezzino. Il giovane pilota comasco, reduce dall’avere ottenuto un secondo posto al Rally di San Martino di Castrozza, ha portato la sua Ford Focus WRC del Bluthunder Racing a vincere tutte le quattro prove speciali delle quali si componeva la corsa. Si trattava della strada tutta su asfalto di 12,25 km da Fusea a Lauco. Un settore cronometrato da ripetere quattro volte nel corso della giornata, molto selettivo. Reso ancor più impegnativo dalla nebbia che ai primi concorrenti del primo giro, e all’ultimo, quarto passaggio, ha creato qualche difficoltà. Acuita dal fatto che la pioggia non è caduta scrosciante sulla strada. Ma sotto forma di pioggerellina, cioè in modo non sufficiente a lavare l’asfalto dal terriccio trascinato sulla sede stradale dalle auto. Ne sanno qualche cosa Nicola Cescutti, che al primo giro si è messo la macchina per cappello bloccando la speciale. Marco Alzetta, che per un problema meccanico ha a sua volta, successivamente impedito il prosieguo della corsa. Roberto Bertolutti, che al primo tornante è arrivato sparato, in quinta piena, cavandosela con una leggera toccata. Per il resto la speciale ha confermato il suo fascino alla gran parte dei concorrenti. E’ selettiva, ma offre un po’ tutte le difficoltà di una speciale di alto livello. Lo ha confermato l’Osservatore CSAI, Roberto Dal Pozzo, agli appassionati di rallysmo noto come ‘Rudy’, navigatore di Salvatore Brai e altri assi del volante del passato, già campione italiano dei rallies internazionali negli anni ’80 e ‘90. Porro ha vinto anche perché aiutato da un copilota locale, Paolo Cargnelutti, che, esperto conoscitore del posto, gli ha consentito di non commettere errori. E ciò ha permesso a Porro di superare lo svantaggio nei confronti dei piloti della zona, che avevano già affrontato questo percorso. Soddisfatto del risultato anche il pilota-poliziotto cremonese, Paolo Dainesi. Con la sua Peugeot 206 WRC ha concluso al secondo posto con una gara attenta a evitare errori. Ben consapevole del fatto che la Ford Focus e il suo diretto avversario, Porro, stavano viaggiando davvero forte. Così Dainesi, oltre alle tre vittorie assolute, ha collezionato così anche un secondo posto al Carnia Alpe Ronde. Confermando che i piloti poliziotti sono cresciuti in questi vent’anni di rallies delle polizie, e non temono il confronto con i driver non delle forze di polizia. Infatti si è comunque messo dietro 76 altri driver. Finendo alle spalle di un giovane rampante. E’ andato forte anche il veneto, Marco Signor, con la Skoda Fabia S2000. terzo assoluto. Mentre ha recuperato posizioni nel finale il carnico Gianpaolo Boria, quarto con la Peugeot 206 WRC. Al quinto posto il friulano Claudio De Cecco. Non ha forzato perché stava mettendo a punto la macchina per la seconda prova della Coppa Italia, la prossima settimana a Enna. Buona prova anche per il veneto Roberto Scopel, sulla Clio gruppo Ascaduta omologazione, sesto. Mentre il friulano Alberto Turolo, settimo assoluto con la Peugueot 206 WRC, ha avuto problemi alla frizione nel finale della gara, perdendo alcune posizioni. Dopo il friulano Martinis, a festeggiare il risultato dl Carnia Alpe Ronde è stato anche il carabiniere di Castelfranco Veneto, Pierdomenico Fiorese. Che lo scorso anno proprio a Tolmezzo fu protagonista di una brutta disavventura in un trasferimento. Fiorese, nono assoluto e terzo di gruppo N, ha infatti vinto con questo risultato il 19.Rally Internazionale Rally Polizie. Prima tra le dame Stephanie La Coultre, svizzera, con la Fiat Cinquecento Abarth. Primo degli equipaggi austriaci in corsa per l’Alpe Adria Rally CupHeinz Leigeb, con la Renault Clio R3.