Stolvizza di Resia festeggia i suoi emigranti

Proseguendo nelle iniziative organizzate a Stolvizza di Resia al fine di creare un clima di concreta fratellanza tra i tanti stolvizzani non residenti e quelli residenti, l’Associazione “ViviStolvizza”, in collaborazione con il gruppo alpini “Sella Buia“, ha promosso per domenica 1° novembre la quattordicesima edizione della “Festa dell’Emigrante”, una iniziativa tesa a rinsaldare quel cordone ombelicale che da sempre lega, i tanti resiani sparsi per il mondo, alla propria terra.
Il programma di domenica primo novembre prevede alle ore 17,00, dopo la solenne cerimonia commemorativa dei defunti nel piccolo Cimitero del paese, un brindisi con ribolla e castagne arrosto presso la Baita alpina del gruppo “Sella Buia” per festeggiare questo incontro e per discutere sulle tante problematiche che affliggono questo piccolo paese di montagna.
Anche questo anno i resiani che rientreranno a Stolvizza troveranno la bella novità di vedere i tanti prati intorno al paese, soprattutto all’inizio del borgo in prossimità dei Cimitero e anche nella parte alta, perfettamente sfalciati, veramente un bel vedere che da una immagine del paese quanto mai appagante, il tutto grazie al lavoro volontario di tanti paesani.
Intanto si sta già lavorando per organizzare la prossima manifestazione che si svolgerà appunto a Stolvizza per Natale. “Notte di Natale in Val Resia” è una iniziativa, giunta alla quattordicesima edizione, dall’immutabile fascino che prevede la discesa di una grande Stella illuminata da 800 lampadine che, dal monte Pusti Gost quota 1.275 metri s.l.m. raggiungerà il Paese quota 575 metri s.l.m. ad illuminare un suggestivo Presepe vivente; il tutto in uno scenario di luci e musica che andranno a colorare la notte tra giovedì 24 e venerdì 25 dicembre, caratterizzando in tal modo un Natale che si presenta, come in passato, davvero intenso in questo piccolo paese di montagna.
L’Associazione “ViviStolvizza”, seppur gravata da tanti problemi legati alla sua intensa attività svolta, sta incidendo in modo significativo sul tessuto socio-produttivo del territorio resiano. Tra le tante proposte messe in campo nel corso dell’anno, da menzionare in particolare il progetto “Sentieri Stolvizza” un programma di appuntamenti che sta veicolando un gran numero di appassionati producendo un significativo flusso turistico. Intanto sta avendo sempre più successo il movimento “Amo Resia con i fatti” di cui l’associazione “ViviStolvizza” ne è capifila, un gruppo sempre più numeroso di coraggiose persone che hanno scelto di dare un bel contributo personale per mantenere in ordine la Valle.
Insomma tutto un movimento ed una visibilità che si spera possa attivare interesse da parte di soggetti imprenditoriali per investire su un territorio ricco di potenzialità, tali da far recuperare alla comunità il grande ritardo accumulato negli anni di deleterio immobilismo nei confronti di altri paesi di montagna dalle sue stesse caratteristiche.