Il Giro d’Italia femminile di ciclismo in Friuli per celebrare il 40^ del Terremoto
Tarcento, Artegna, Montenars, Buja e Gemona del Friuli. Saranno queste le principali località del Friuli attraversate domenica 3 luglio 2016 dalla Tappa del Ricordo, una delle dieci frazioni del Giro d’Italia femminile di ciclismo, l’unica competizione internazionale a tappe rimasta a disposizione delle donne.
La presentazione dell’evento è avvenuta stamani a Buja, alla presenza dei sindaci dei comuni interessati, del Presidente della Provincia di Udine, Pietro Fontanini, di Enzo Cainero, promoter delle tappe friulane del Giro d’Italia e di Beppe Rivolta, patron della corsa rosa.
L’iniziativa, grazie al diretto impegno finanziario dei comuni, sarà organizzata nell’ambito delle celebrazioni a ricordo del terremoto del 1976, unitamente alla Comunità montana del Gemonese Canal del ferro e Valcanale. Attraverserà come detto la maggior parte delle località colpite dal sisma, e partendo da Tarcento, dopo aver toccato Nimis e Reana si dirigerà verso Buja, Majano, San Daniele, Forgaria, Trasaghis, Osoppo e Artegna, per poi chiudersi con uno spettacolare circuito finale sulle strade di Gemona e Montenars, dove è fissato l’arrivo.
Al via le migliori campionesse al mondo delle due ruote, circa 150 complessivamente, di cui 30 italiane e tra loro le nostre friulane Elena Cecchini e Annalisa Cucinotta. “Sicuramente un momento di straordinaria eccezionalità per porre in essere un’adeguata promozione del nostro territorio – hanno spiegato in conferenza stampa gli organizzatori – e rendere omaggio all’imponente opera di ricostruzione stante il notevole interesse mediatico legato alla gara da parte della stampa nazionale ed internazionale”.