A “Seres di Mai” di Artegna si omaggia Pasolini
Dopo il debutto della scorsa settimana con il concerto Aiar di Tuessin, Seres di Mai ritorna venerdì 29 aprile con un altro appuntamento, alle ore 21, al Nuovo Teatro Monsignor Lavaroni di Artegna. La seconda serata della rassegna – giunta ormai alla 20a edizione e realizzata dagli Amici del Teatro con il sostegno di ERT e Comune – avrà per protagonisti i musicisti Mariano Bulligan (violoncello) e Vittorio Vella (tastiere, chitarra e fisarmonica) e le voci di Claudia Grimaz, Nicoletta Oscuro e Massimo Somaglino. Suite in forma di rosa è il titolo di questa produzione del Teatro Club Udine che, sulla traccia del materiale musicale con cui Pier Paolo Pasolini è venuto in contatto nella sua esperienza artistica e intellettuale, ripercorre quattro momenti storici e poetici della sua. Sono quattro suite conchiuse e distinte tra loro, realizzate come vere e proprie “nuove composizioni” ispirate da contaminazioni anche inconsuete tra canti, frammenti di scrittura originale, documenti, cronache d’epoca ed altro materiale di evocazione “pasoliniana”.
La “forma” del progetto si connota come ideale prosecuzione del lavoro precedente realizzato dal medesimo gruppo di artisti, Achtung banditi!, che nel 2005 ha celebrato i 60 anni della Liberazione con un “Concerto teatrale per la Resistenza”, trasformato poi in un cd musicale. La “novità” è data da una ricerca più approfondita nella musica di rimando classico. La scelta della suite infatti trae spunto dall’innovazione che Johann Sebastian Bach (musicista prediletto da Pasolini) apportò a questa forma musicale, conferendole unità interiore, legando i pezzi che la componevano in un uniforme piano tonale mediante affinità espressive e rispondenze melodiche.
Il risultato è perciò un viaggio per temi e movimenti, in cui la sensibilità del poeta e il pensiero del polemista si intrecciano con le suggestioni del pastiche, tra musica colta, canti popolari, ritmi jazz e brevi monologhi originali. Un recital per restituire con voci e suoni il laboratorio magmatico di un artista irripetibile e irripetuto che, negli anni Settanta, sognava di ritirarsi nella torre di Chia nel viterbese e lì dedicarsi alla musica, “l’unica azione espressiva forse, alta, e indefinibile come le azioni della realtà”.
Seres di Mai si concluderà venerdì 13 maggio con il concerto di Aldo Giavitto. Nessuno… e le altre è il nuovo progetto discografico – realizzato per artesuono di Stefano Amerio e arrangiato dal M° Valter Sivilotti – del cantautore gemonese ed è il frutto di una poliennale gestazione. I 14 brani che lo compongono sono una rilettura in chiave metaforica, contemporanea e personalissima di alcuni aspetti della vicenda mitologica di Odisseo-Nessuno-Outis, con echi di Melville, Conrad, Ungaretti, ibridata con altre suggestioni e spunti eterodossi in forma di canzone e poesia.
Seres di Mai è a cura dell’associazione Amici del teatro e dell’Ente Regionale Teatrale con il sostegno dell’amministrazione comunale di Artegna e di sponsor locali.
Informazioni al sito www.teatroartegna.it e www.ertfvg.it. Prevendite martedì dalle 10 alle 11.30, venerdì dalle 18 alle 19 e la sera dello spettacolo dalle 19; si accettano prenotazioni telefoniche al n. 0432 977105 e per email a teatroartegna@gmail.com.