Trasaghis applaude e ringrazia gli “angeli della ricostruzione”
Si è tenuta oggi a Trasaghis, la cerimonia di consegna dei riconoscimenti a istituzioni, enti, associazioni e rappresentanze impegnate nel dopo terremoto e durante la ricostruzione.
La sala consiliare era gremita di cittadini e di ospiti che hanno voluto applaudire chi si spese nei giorni drammatici del sisma per risollevare una comunità prostrata dalla
calamità naturale.
Il sindaco in carica Augusto Picco ha introdotto la cerimonia insieme a Ivo del Negro, amministratore municipale in prima linea nella gestione dell’emergenza del 1976 e lui stesso destinatario di una targa.
Ventuno i premiati, tra cui Joseph Muller, primo cittadino di Griffen (Austria), comune gemellato con Trasaghis, il cardinale Gualtiero Bassetti, oggi arcivescovo metropolita di Perugia-Città della Pieve, da Sora (Fr) monsignor Antonio Lecce e don Akuino Toma Teofilo, il sindaco e il presidente del Consiglio comunale di Casalecchio sul Reno (Bo) Massimo Bosso e Paolo Nanni e il consigliere comunale di Castiglione Olona (Va) Gerolamo Fumagalli, a testimonianza della solidarietà corale che si sviluppò attorno al Friuli devastato dai lutti e dai crolli.
Nella cerimonia sono state ricordate dalla presidente della Regione Debora Serracchiani le iniziative che oggi mirano a consolidare e perpetuare il patrimonio di conoscenze acquisite nella drammatica esperienza del terremoto, dalla Scuola internazionale di formazione in materia di gestione della risposta in emergenza sismica che sorgerà a Portis di Venzone alle iniziative di testimonianza e divulgazione come il libro “La memoria di un evento – il Friuli terremotato nelle immagini del dipartimento
fotografico nazionale” e il docufilm “Resurî 1976-2016. 40 anni dal terremoto in Friuli”, presentato in anteprima a Palazzo Montecitorio lo scorso 3 maggio.