Mazzolini (Ln): “Finalmente si aprono gli occhi su Pramollo”
«Finalmente si cominciano ad aprire gli occhi sul progetto di Passo Pramollo». Il commento è dell’ex presidente di Promotur, Stefano Mazzolini, in merito ai dubbi sollevati dalla Corte dei Conti sull’investimento di 48 milioni di euro da parte della Regione Fvg. «Ora anche la Corte dei Conti solleva dubbi sui reali ritorni economici dell’operazione. L’ho sostenuto fin dall’inizio: Pramollo porterà benefici solo alla Carinzia e farà collassare i poli sciistici del Friuli Venezia Giulia». Il motivo? Per Mazzolini è presto detto. «Il progetto Pramollo sta in piedi su una previsione di sciatori (500 mila) fatta sulla base di quanto avviene sul versante austriaco del Passo: peccato che da quella parte i posti letto alberghieri siano 10 mila. Tra Pontebba a Tarvisio, invece, se si va oltre i 1.300 posti letto è già molto. Non è un caso se i 5 poli Promotur, nel complesso, facciano 420 presenze annue. Dove pensano di andarli a prendere gli sciatori i proponenti di Pramollo?».
Per Mazzolini la Corte dei Conti ha compreso che il progetto sarà un buco nell’acqua, destinato a indebitare la Regione Fvg. «Vogliono realizzare l’impianto di risalita? – si chiede l’ex presidente di Promotur –. Se lo paghi la Carinzia, e la nostra Regione utilizzi i 48 milioni di euro già stanziati per potenziare i poli sciistici in Fvg. Dispiace per i pontebbani – chiude Mazzolini – che da anni subiscono la presa in giro di Pramollo. Ora devono cominciare a mettersi il cuore in pace e pretendere le scuse dalla loro europarlamentare Isabella De Monte per il tempo perso».
Che strano che il Sig. Mazzolini si svegli solo adesso, eppure noi del movimento cinque stelle lo dicevamo già nel 2013 senza bisogno della corte dei conti. Sarà mica già in campagna elettorale ?