A Gemona si parla di moderne tecnologie per la difesa antisismica
I terremoti che hanno colpito negli ultimi anni l’Italia e vaste aree del mondo hanno nuovamente sottolineato l’importanza di una progettazione antisismica avanzata sia delle strutture e infrastrutture di nuova realizzazione sia degli interventi di miglioramento di quelle esistenti.
A tale esigenza rispondono pienamente le moderne tecnologie di protezione riconducibili ai concetti dell’isolamento sismico e della dissipazione supplementare dell’energia, la cui adozione è sempre più diffusa nei Paesi a più elevata vulnerabilità.
Il Convegno si propone di fornire un quadro aggiornato degli aspetti progettuali, applicativi e di controllo di tali tecnologie, in occasione del quarantennale del terremoto del Friuli, ricordato dall’Università di Udine mediante un insieme coordinato di iniziative denominato “Epicentro di saperi”.
La collocazione territoriale del Comune di Gemona rispetto all’evento del 1976 ne ha suggerito la scelta quale sede ideale per lo svolgimento del Convegno, coerentemente al titolo e ai contenuti delle suddette iniziative.
Una prima sessione sarà dedicata a relazioni riguardanti l’analisi, il progetto, l’installazione e il monitoraggio delle tecnologie di protezione, nonché le prospettive d’impiego delle stesse in un prossimo futuro. La seconda sessione comprenderà una visita tecnica alla Torre dell’Orologio del Castello di Gemona, oggetto di un intervento di adeguamento sismico mediante inserimento di struttura in acciaio includente dissipatori antisismici, recentemente completato.