Dalla Bcc di Carnia e Gemonese 30 borse a studenti meritevoli

Sono 30 gli studenti che frequentano il triennio delle scuole superiori (di qualsiasi indirizzo) a cui sono state assegnate altrettante borse di studio del valore di 500 euro cadauno, per meriti scolastici (media dal 7/10), dalla Bcc di Carnia e Gemonese. La cerimonia si è tenuta all’Hotel Carnia di Venzone.
I premiati sono: Alan Amadio, Lucrezia Bano, Vittoria Buligan, Alessia Ceschia Gridel, Davide Chiapolino, Edoardo Chiapolino, Lorenzo Cimenti, Valentina Crozzi, Viola Cragnolini, Nicola D’Andrea, Eros De Reggi, Alessia Diana, Claudia Dorigo, Martina Faleschini, Marta Forgiarini, Massimiliano Gaio, Alice Garlatti, Erica Iob, Laura Maieron, Gianluca Michelli, Camilla Missoni, Lisa Nassivera, Alessandro Paul, Giovanni Ravo, Filippo Rupil, Ilaria Tarussio, Eleonora Tomat, Valentina Unfer, Ilaria Urbani, Gian Luca Vriz.  Alla consegna delle borse di studio erano presenti, fra gli altri, il presidente della banca e il direttore generale, rispettivamente Giuseppe Varisco e Gabriele Bellon.

Bcc Carnia e Gemonese conta oltre 3.000 soci, 14 filiali, e la sede nel capoluogo carnico.

“Costante è il sostegno che dedichiamo ad iniziative in ambito culturale, sportivo, scolastico, sociale e sanitario – si legge in una nota dell’istituto di credito -. Tutto ciò sottolinea come i valori ispiratori delle banche di credito cooperativo siano davvero al servizio delle persone e vicini alle loro esigenze. Da sempre riserviamo alle giovani generazioni una speciale considerazione, nella ferma convinzione che il futuro del nostro territorio,  il nostro futuro,  dipende dalla loro formazione.  Ci sono i primi segnali di una lenta ripresa, le forze politiche si stanno adoperando affinché questi lievi segnali si tramutino in reale crescita. E’ determinante pertanto la presenza di giovani, adeguatamente formati che raccolgano la sfida del rilancio economico. Abbiamo bisogno di eccellenze e di volontà, questa sera stiamo parlando per l’appunto di queste caratteristiche. Siamo veramente orgogliosi di premiare questi giovani. Il premio rappresenta un incentivo a continuare nella strada intrapresa con volontà e profitto“.

Nei primi 6 mesi del 2016, la banca ha assistito ad un aumento della raccolta diretta del 5 per cento. Un dato che sottolinea la fiducia del risparmiatore nei confronti dell’istituto di credito. La banca attrae e riveste un ruolo fondamentale sul territorio montano, in speciale modo in Carnia dove, il fenomeno del risparmio privato è da sempre esistito.

Altro dato identificativo è il Cet1, ovvero, il capital ratio, chiamato anche patrimonio di base o di qualità primaria, perché costituisce il nocciolo duro del capitale di ogni banca, si mantiene su un ottimo valore del 23,77 per cento (al secondo posto a livello nazionale). Salgono i mutui del 2,21% e gli impieghi dell’2 per cento. Trova conferma anche l’utile allineato alle previsioni per l’anno in corso.

Si tratta di segnali che indicano una mini ripresa, anche e soprattutto del settore immobiliare, fenomeno per altro confermato anche a livello nazionale. C’è ripresa nell’acquisto della prima casa, oltre che, da parte delle imprese, un certa, seppur lieve, maggiore propensione ad investire.