A San Daniele scatta Montagna Cinema 2016
Deserti, rocce e nevi incontaminate pongono sfide che hanno sempre affascinato l’uomo: nella perenne ricerca del limite ci sono storie importanti che hanno come protagoniste figure femminili. Il loro “gesto” trascende il dato tecnico o fisico e assume sfumature che si alimentano di modi di sentire profondi, testimoni di un rapporto simbiotico tra mente, corpo e natura. Ne scaturisce una forza interiore rinnovatrice capace di ridefinire atteggiamenti, valori e speranze con cui si affrontano non solo le sfide, ma anche la vita quotidiana.
In questo originale ciclo di “narrazioni al femminile” che Montagna Cinema 2016 propone nella sua XI edizione, le protagoniste ci presenteranno esperienze di straordinaria intensità emotiva, ospiti dell’Auditorium Alla Fratta di San Daniele del Friuli, con inizio sempre alle ore 20.45
Aprirà il ciclo lunedì 7 novembre Caterina Borgato, guida accompagnatrice di trekking e turismo. “Vengo dal deserto… La gente pensa di te che spunti dal nulla e quindi sei il nulla”. La protagonista ci accompagnerà con immagini, emozioni e pensieri attraverso la Dancalia etiopica, un deserto di lava, sabbia, sale e vulcani di cinquantamila chilometri quadrati nella fossa tettonica africana. Natura estrema, angolo di terra dimenticato per molto tempo da esploratori e scienziati, da tanti considerata una delle regioni più inospitali del Pianeta. Una donna, un viaggio straordinario, in autonomia, in sella ad una bicicletta.
L’incontro con Caroline Schmitt, in programma lunedì 14 novembre, straordinaria alpinista, ci porterà in questo mondo visto con occhi, riflessioni, filosofia ed esperienze di una donna che si definisce “donna alpinista”. Ama le alte montagne, le pareti severe, gli ambienti isolati e psicologicamente impegnativi. Atleta appassionata con un curriculum di cime, vie di arrampicata su roccia e ghiaccio, ripete vie estreme e apre vie nuove in qualsiasi stagione e sempre in alternata con compagni di livello internazionale come Franco Perlotto, Marco Berti e Toni Zuech.
Il lunedì successivo, 21 novembre, la nostra Nives Meroi presenterà esperienze di sfide e condivisione. In “Non ti farò aspettare” narra una storia di alpinismo, d’amore e di crescita interiore. Nel 2009 è quasi in cima al suo dodicesimo ottomila, il Kangchendzonga, quando suo marito Romano non si sente bene e si ferma. Nives abbandona la gara perché non può lasciare Romano solo ad aspettare. Così si conclude il primo atto di questa vicenda. Poi entrano in scena la malattia, la Complicità, la capacità di attendere, la voglia di reagire. Alla fine il Kangch si lascia conquistare. Con la salita del Makalu il 12 maggio scorso, Romano e Nives, sempre insieme, hanno salito 13 dei 14 Ottomila della Terra.
Montagna Cinema 2016 lunedì 28 prosegue con la visione del film “Ninì Pietrasanta, la più bella storia d’amore” alla presenza del produttore Daniele Ietri. È la storia di Ninì Pietrasanta, ragazza milanese che, attratta dal fascino irresistibile della montagna, compì negli anni Trenta imprese di eccezionale valore con l’animo di un’ innamorata. Dedita ai vagabondaggi, in quegli anni si auto – battezza “Pellegrina delle Alpi”, titolo del suo libro del 1934. L’incanto alpino che lei stessa si è creata con le sue scalate va in pezzi però con la morte del marito alpinista Gabriele Boccalatte. A quel punto Ninì volge le spalle alla montagna per dedicarsi al suo bambino, Lorenzo, che diventerà grande senza mai avere conosciuto il padre e, soprattutto, senza essere messo a parte della straordinaria passione che legava i suoi genitori all’alpinismo. Fino a che….
Ha l’onore di chiudere questo ciclo di “racconti al femminile” lunedì 5 dicembre Melania Lunazzi, storica dell’arte, giornalista e appassionata alpinista e sciatrice. Ci parlerà di scialpinismo: passione, amici, storia. Tanto effimera quanto incatenante, la neve scatena passione e incanto. Un viaggio personale e condiviso tra le nostre montagne, alla ricerca della dimensione sospesa che lo sci alpinismo regala. Con qualche incursione nel passato.
Come ogni anno Montagna Cinema promuove dei progetti di solidarietà. Le offerte che saranno raccolte nel corso della rassegna saranno devolute a favore del Mato Grosso. L’ultimo appuntamento, quello di martedì 13 dicembre, sarà appunto un evento speciale dedicato a “Tra Ande e campesinos; racconti di vita dei volontari dell’associazione MATO GROSSO”. Parteciperà alla serata Giancarlo Sardini, coordinatore dell’istituto Guide di Montagna “Don Bosco en los Andes” in Perù e volontario dell’operazione Mato Grosso per la solidarietà e lo sviluppo delle Popolazioni dell’America Latina.
L’organizzazione della rassegna Montagna Cimena 2016 è curata dalla sottosezione del CAI-SAF di San Daniele del Friul e da Officine d’autore; patrocinio del Comune di San Daniele del Friuli.