Che stangata per Davide Marsilio del Tolmezzo: 6 mesi di squalifica
Sei mesi di squalifica: questa la pesantissima sanzione infilitta dal giudice sportivo al difensore del Tolmezzo Calcio Davide Marsilio, espulso a tempo scaduto domenica scorsa nella partita del campionato di Eccellenza con la Virtus Corno per “condotta violenta” nei confronti dell’arbitro Lozei di Trieste al momento della notifica della seconda ammonizione.
Come si legge nel comunicato della FIGC, “alla notifica della seconda ammonizione, Marsilio si rendeva responsabile di condotta violenta nei confronti dell’arbitro in quanto, prima che quest’ultimo riuscisse ad estrarre il cartellino rosso, si avvicinava al direttore di gara con atteggiamento minaccioso fino ad arrivargli “faccia a faccia” a circa 5 centimetri dal volto; a questo punto Marsilio pestava intenzionalmente entrambi i piedi dell’arbitro (prima uno e poi l’altro) con i propri piedi, facendo pressione poi sugli stessi con il peso del proprio corpo, il che procurava momentaneo dolore all’arbitro; nella circostanza, Marsilio si rivolgeva al direttore di gara in modo irriguardoso e, dopo aver appoggiato anche entrambe le mani sul petto di quest’ultimo, gli inferiva volontariamente una spinta (non con particolare energia), che faceva indietreggiare l’arbitro di due passi, ma che non gli faceva perdere l’equilibrio. A questo punto, avvertendo pericolo per la propria incolumità fisica, l’arbitro indietreggiava di ulteriore 2-3 passi, ma Marsilio gli si riavvicinava ancora con atteggiamento minaccioso e gli pestava volontariamente, di nuovo, entrambi i piedi con i suoi, appoggiando poi sugli stessi ancora il peso del propri corpo e causandogli ulteriore momentaneo dolore. Riuscitosi a scansare, l’arbitro riusciva finalmente ad esibire a Marsilio il cartellino rosso per l’espulsione. Accorrevano sul posto numerosi calciatori ed, a questo punto, Marsilio desisteva da tale suo comportamento violento e si avviava autonomamente verso gli spogliatoi rivolgendo espressioni minacciose all’arbitro. Nessuna conseguenza derivava all’arbitro a seguito delle condotte violente poste in essere dl Marsilio verso lo stesso nelle citate due distinte occasioni. La gara, dopo circa un minuto di interruzione riprendeva e veniva portata regolarmente a termine. Successivamente ai fatti sopradescritti, non ci sono stati altri problemi per il direttore di gara”.
Marsilio così non solo ha concluso anticipatamente il suo campionato, ma perderà anche la prima fase della prossima stagione, visto che la squalifica scadrà il 6 ottobre.
Una volta che la squalifica sarà definitiva, ci sarò inoltre l’applicazione delle misure amministrative a carico del Tolmezzo Calcio, deliberate dal Consiglio Federale per prevenire e contrastare le condotte violente perpetrate ai danni degli ufficiali di gara.