Recuperato il corpo senza vita dell’uomo disperso da sabato sul Montasio
E’ stato individuato attorno alle 7.30 durante la perlustrazione in volo con l’elicottero della Protezione Civile il corpo senza vita di Cristiano Brandolin, classe 1976, nativo di Cormòns e residente a San Giovanni al Natisone.
L’uomo è precipitato nel tratto di sentiero che collega il Bivacco Suringar con i Piani del Montasio, sul versante Ovest del massiccio, in Comune di Dogna. Brandolin è scivolato su un nevaio di circa dieci metri di larghezza, in un tratto esposto, precipitando per circa duecento metri verso il Rio Montasio, sul versante della Val Dogna.
I tecnici del Soccorso Alpino si sono calati in hoovering dal velivolo e poi hanno attrezzato una calata in corda doppia per raggiungere l’uomo e recuperarlo in sicurezza.
Brandolin aveva dato notizie di sé sabato pomeriggio con un sms, indicando che si trovava al Suringar e che stava rientrando all’automobile, parcheggiata ai Piani del Montasio. Domenica sera la sorella ha dato l’allarme. Il tratto in cui l’uomo è scivolato era reso insidioso dalla neve marcia, date le alte temperature e l’esposizione pomeridiana del pendio.
Si sconsigliano le escursioni nelle ore più calde, durante le quali nei tratti in cui è ancora presente innevamento, neppure l’uso dei ramponi può consentire condizioni di sicurezza.
Sono intervenuti una decina di uomini tra Soccorso e Guardia di Finanza.
(foto di Carlo Orzan)